mar 25 lug 2023 09:07 • Dalla redazione
Lettera aperta al sindaco di Ville d'Anaunia da parte dei 'ragazzi speciali, i genitori, i volontari della Scuola di Ciclismo'
VILLE D’ANAUNIA. Una lettera al sindaco Samuel Valentini per spiegare che la ciclofficina di Nanno “non è solo un posto dove si aggiustano le bici”. Nei giorni scorsi (leggi qui) abbiamo dato notizia della protesta di Giulio Mendini contro lo “sfratto” arrivato dal comune, senza la proposta di una collocazione alternativa per la ciclofficina sociale, attiva dal 2018. L’immobile dovrebbe essere demolito per fare spazio al nuovo asilo nido.
Ecco il testo integrale della lettera rivolta al sindaco di Ville d’Anaunia:
Sul nostro gruppo Whatsapp, dal quale sia l’assessore Bruni che il consigliere Leonardi si sono tolti senza parole, non abbiamo potuto che parlare della sorte della nostra attività di ciclofficina che tanto rappresenta per noi.
Aneddoti, ricordi, fatti, emozioni, si sono susseguiti in un tam tam di messaggi.
Le riportiamo i concetti fondamentali che sono usciti dal cuore e della mente di noi speciali, dei volontari, dei genitori perché vorremmo che lei capisse che la ciclofficina NON È SOLO UN POSTO DOVE SI AGGIUSTANO LE BICI.
La ciclofficina è:
In ciclofficina abbiamo imparato che si può riparare qualsiasi guasto, con volontà, impegno, determinazione, costanza e tenacia.
Se lei Sindaco metterà volontà, impegno, determinazione, costanza e tenacia nel cercare una nuova sistemazione per la nostra ciclofficina siamo certi che in poco tempo tutta questa brutta storia sarà dimenticata.
I ragazzi speciali, i genitori, i volontari della Scuola di Ciclismo