dom 20 ago 2023 14:08 • Dalla redazione
Il Trentino e l'Euregio protagonisti ad Alpbach
ALPBACH. Una piattaforma per lo scambio transfrontaliero e intergenerazionale, un brainstorming innovativo e uno sguardo comune verso il futuro: la Giornata del Tirolo che ha aperto oggi il Forum europeo di Alpbach è un momento di incontro e una vetrina per il panorama dell'innovazione e della ricerca dell'Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino. Tema centrale di quest'anno - nel "Villaggio dei pensatori" - la transizione energetica e il cambiamento climatico; esperti provenienti da Bruxelles e dall'intera Euregio hanno discusso insieme le sfide poste in questi ambiti.
Dopo l'apertura ufficiale della Giornata, con la Santa Messa e il benvenuto tradizionale nella Kirchplatz accompagnato dalla Schützenkompanie e dalla Bundesmusikkapelle di Alpbach, il presidente della Provincia autonoma di Trento e dell'Euregio Maurizio Fugatti, il presidente della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher e il capitano del Tirolo Anton Mattle hanno preso parte alla cerimonia al Centro congressi, nel corso della quale sono stati assegnati anche gli Euregio Awards, dove i giovani ricercatori e innovatori trentini hanno ottennuto un brillante risultato.
"Abbiamo la fortuna di essere un'Euroregione, di aver consolidato la capacità di lavorare insieme e abbiamo già saputo cogliere l'opportunità di condividere le nostre esperienze, competenze e risorse per affrontare sfide comuni. La cooperazione transfrontaliera è da secoli alla base della nostra identità e del nostro successo: siamo un esempio di come con la collaborazione si possano costruire e sperimentare soluzioni innovative. L'Euregio è una piattaforma in cui idee e iniziative possono confluire, creando un terreno fertile per la crescita economica, sociale e ambientale. L’abbiamo visto e lo vediamo nei tantissimi progetti che portiamo avanti e che vengono proposti con coraggio e lungimiranza dai territori", ha detto il presidente Fugatti, ringraziando il capitano Mattle per l'invito all'importante evento annuale, "un'occasione cruciale per il dialogo e la collaborazione", ha detto ancora Fugatti, ricordando come "in questi anni di presidenza trentina abbiamo contribuito a far riconoscere Euregio come una realtà che influenza direttamente la vita delle persone nei nostri territori, contribuendo a uno sviluppo sostenibile, preservando la nostra cultura e identità uniche". "Continueremo a lavorare insieme, a condividere le nostre idee, a imparare dagli altri e a guidare i territori verso un futuro energetico sostenibile per le generazioni a venire", ha concluso il presidente.
Il presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, ha sottolineato quanto sia importante alimentare l'ottimismo dei giovani, fonte di forza per affrontare le grandi sfide. "Con una strategia di sostenibilità e l'obiettivo di diventare neutrale dal punto di vista climatico entro il 2040, la Giunta provinciale si è posta degli obiettivi ambiziosi. "L'aspetto incoraggiante è che questa nuova direzione offre grandi opportunità.
Molti prerequisiti tecnici sono già presenti e, in un futuro senza paraocchi, - per citare il collega Mattle - le menti innovative supereranno i limiti e troveranno la strada per soluzioni ad oggi sconosciute. Ad oggi abbiamo quindi la responsabilità di garantire i presupposti necessari, perseguendo con coerenza gli obiettivi di sostenibilità e impegnandoci quotidianamente in tale direzione", ha sottolineato Kompatscher.
"La crisi energetica ha reso evidente che
dobbiamo affrontare il futuro senza paraocchi. Il Forum europeo di Alpbach è il
luogo ideale per ottenere un'ampia gamma di spunti di riflessione. Proprio
nelle tecnologie innovative e nelle fonti di energia rinnovabile risiede un
enorme potenziale, non solo per quanto riguarda la protezione del clima, ma
anche per l'indipendenza energetica dei nostri Paesi", spiega il Capitano
del Tirolo Mattle, riferendosi all'obiettivo del Tirolo di soddisfare entro il
2050 l'intero fabbisogno energetico con risorse nazionali e rinnovabili, nel
rispetto del clima. Gli obiettivi spaziano dal 40% in più di energia
idroelettrica entro il 2036, alla crescita dell'uso dell'energia solare fino a
quasi un terzo del fabbisogno energetico e alla costruzione di turbine eoliche.
All'evento hanno partecipato numerosi rappresentanti istituzionali e autorità
religiose, tra cui il vescovo di Innsbruck: oltre al presidente del Forum
Europeo di Alpbach Andreas Treichl,
al sindaco della cittadina Markus
Bischofer e al console generale d'Austria a Milano Clemens Mantl, erano presenti il
vicedirettore generale per l'energia della Commissione europea Mechthild Wörsdörfer, che ha descritto
il pacchetto delle misure europee per affrontare le sfide al centro dell'evento
di oggi, la presidente della Libera Università di Bolzano Ulrike Tappeiner, l'amministratore
delegato della Standortagentur Tirol - l'agenzia tirolese per l'innovazione
delle imprese - Marcus Hofer,
il segretario generale di Euregio Elisa
Bertò, il direttore Infrastrutture abilitanti di Trentino Sviluppo Mauro Casotto e il direttore del Centro
Sustainable Energy di FBK Luigi Crema.
Assegnati gli
Euregio Awards
Quest'anno anche giovani ricercatori, imprenditori e sviluppatori dell'Euregio
si sono confrontati con i temi centrali della Giornata del Tirolo 2023. Su
oltre 60 candidature, sono 15 i partecipanti arrivati alla finale per
presentare i loro approcci di ricerca e progetti innovativi negli ambiti della
transizione energetica e della sicurezza dell'approvvigionamento. Nel corso
della cerimonia, sei finalisti sono stati premiati dai presidenti.
"Il Forum Europeo di Alpbach nel 'Villaggio dei Pensatori' rappresenta
simbolicamente e praticamente lo scambio transfrontaliero e intergenerazionale
al fine di trovare insieme soluzioni innovative per le sfide centrali".
Con la transizione energetica e il cambiamento climatico, la Giornata del
Tirolo di quest'anno si concentrerà su questioni fondamentali per il futuro
dell'intera regione europea, ha sottolineato il presidente di EFA Treichl.
Premio Euregio Giovani Ricercatori Euregio 2023
1° posto: Donato Scrinzi, Fondazione
Edmund Mach (San Michele all'Adige, Trentino), progetto "Carbonizzazione
idrotermale come intensificazione del processo per la produzione di biogas e
co-compost di alta qualità da rifiuti organici urbani: il progetto
C2Land".
2° posto: Laura Battistel,
Università di Trento, progetto "An investigation on humans' sensitivity to
environmental temperature" (percezione umana del calore e reazione a
diversi stimoli esterni).
3° posto: Alessandro Sartori,
Fondazione Bruno Kessler (Trento), "Ottimizzazione multi-obiettivo di una
comunità energetica: un approccio integrato e dinamico per la decarbonizzazione
completa nelle Alpi europee".
Premio Euregio
innovazione 2023
1° posto: Tommaso Morbiato di
Windcity, Rovereto (Trentino), progetto "Energia di natura variabile"
(turbina passiva per la generazione di energia dal vento nelle città).
2° posto: Andreas Bangheri di
Heliotherm Wärmepumpentechnik Ges.m.b.H, Langkampfen, progetto "Invisible
thermo unit" (piccole pompe di calore decentralizzate in appartamenti).
3° posto: Nicola Baraldi di
Iridenergy Srl, Bolzano, progetto "Impianto innovativo di
piro-gassificazione di biomasse" (conversione di rifiuti organici in
biocombustibile di alta qualità).
Il think tank
EuregioLab
Ad Alpbach oggi è stato lanciato anche l'EuregioLab: il think tank
dell’Euroregione. Il gruppo di lavoro, composto da circa 20 esperti nel settore
energetico dell'Euregio e diretto da Walter
Obwexer, esaminerà ora in quali ambiti energetici occorrono provvedimenti
transfrontalieri e come possono configurarsi. Entro l'autunno l'EuregioLab
presenterà alla Giunta del GECT un documento di sintesi con le prime proposte
concrete di soluzioni per la transizione energetica.
L'Euregio Walk
Come momento speciale della Giornata del Tirolo, quest'anno si è svolta per la
prima volta l'Euregio Walk. Insieme a studenti, neodiplomati di varie
professioni e altre persone interessate, le autorità hanno partecipato alla
passeggiata lungo il sentiero "Mittleren Alpbacher Höhenweg" per
confrontarsi sulle sfide del cambiamento climatico e sui vari approcci alle
soluzioni. Un contributo è stato fornito dall'esperto del clima Michael Staudinger, già direttore
dell'Istituto di Meteorologia e Geodinamica ZAMG. Alla malga Zirmalm, meta
dell'escursione, è stata presentata un'applicazione, sviluppata dagli studenti
della Fachhochschule di Kufstein, utilizzata per simulare e comprendere gli
effetti di varie misure - dal potenziamento delle fonti di energia rinnovabili
allo sviluppo di nuove tecnologie - sul nostro pianeta e sul clima.