TRENTO. I frati cappuccini lasciano Trento e domenica 17 settembre una messa di ringraziamento sarà celebrata nella Badia di San Lorenzo dal vescovo Lauro Tisi alle 18. Una addio che arriva, per quanto riguarda il capoluogo, dopo 500 anni di permanenza.

Ora la presenza cappuccina in Trentino è affidata al convento di Santa Caterina di Rovereto, con 26 frati, alla comunità di Arco con 9 frati, al convento di Terzolas con 3 frati.

Il Convento passerà in gestione alla Diocesi. Proseguirà il servizio mensa, ripreso a inizio settembre dopo la pausa estiva, con la direzione della Fondazione Caritas Diocesana e l’opera di oltre 300 volontari che ogni sera garantiscono un pasto caldo a oltre un centinaio di persone.