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Dimaro, le 7 famiglie evacuate rimangono ancora fuori casa

lun 07 dic 2020 17:12 • By: Lorena Stablum

Il rientro sarà valutato solo mercoledì dalla commissione valanghe

Montes tra le nebbie in una foto scattata da Bolentina da Michele Bezzi

Rimangono fuori casa almeno fino a mercoledì, quando alle 11 si riunirà la prossima commissione valanghe, le famiglie di Presson evacuate in via precauzionale. Nella giornata di sabato, il sindaco di Dimaro Folgarida Andrea Lazzaroni aveva disposto l’evacuazione di 7 nuclei familiari per un totale di 19 residenti dopo che si era riscontrato uno scenario di rischio 2 del piano d’emergenza nella zona della Val San Valentino e Val del Merlo. Così come, nel comune di Malé, rimane ancora chiusa al traffico la strada provinciale 141 che porta agli abitati di Bolentina e di Montes. La via, come spiega il sindaco Barbara Cunaccia, è stata comunque sgomberata dalla neve per consentire l’eventuale passaggio di mezzi di soccorso in caso d’emergenza. Il ripristino della viabilità sarà valutato sempre mercoledì mattina in occasione della riunione della commissione valanghe.

In generale, la situazione in Val di Sole non desta particolari criticità anche se per le prossime ore si attendono nuove precipitazioni con un’allerta meteo arancione diramata dalla sala operativa della Protezione civile su tutto il territorio provinciale. «Questi giorni sono stati piuttosto impegnativi – commenta l’ispettore distrettuale dell’Unione dei corpi dei vigili del fuoco volontari della Val di Sole Ivano Ceschi – ma la situazione non si è presentata mai davvero drammatica.

Elektrodemo

Si sono riscontrate criticità nelle zone che ormai sappiamo di dover monitorare e presidiare. Qualche slavina si è staccata in qualche valle fuori mano, nel bosco, come ad esempio in Val di Peio e in Val di Rabbi, e anche in Tonale, per il fatto che si è vietato il traffico agli autoarticolati, la situazione è stata piuttosto tranquilla. Più problematica è la zona della Val del Merlo e della Val San Valentino a Monclassico, che comunque è costantemente monitorata. Anche la strada per Fazzon, a Pellizzano, è stata chiusa e in qualche zona della valle è saltata la corrente elettrica ma si è provveduto immediatamente a ripristinarla». Il grosso del lavoro che in questi giorni ha impegnato i corpi dei vigili del fuoco volontari della valle ha quindi riguardato soprattutto interventi per il taglio piante e il soccorso a mezzi impantanati nella neve: almeno una ventina di chiamate come ha sottolineato l’ispettore. Gli interventi sono però stati agevolati da un traffico, che a differenza degli anni passati in questo weekend lungo dell’Immacolata, non è mai stato abbondante viste le restrizioni imposte a contenimento della pandemia e la conseguente chiusura degli impianti da sci. «Raccomandiamo soprattutto a chi abita in alta quota di fare attenzione al livello della neve sui tetti e di controllare che non abbia ostruito le aperture dei camini – conclude il comandante - in modo da evitare situazioni che possano portare all’incendio delle canne fumarie».

Il maltempo ha concesso una tregua anche in Val di Non dove le squadre dei vigili del fuoco volontari nonesi sono impegnate perlopiù in operazioni di sgombero e taglio di piante cadute o pericolanti sulle strade statali e provinciali. I pompieri, come spiegano l’ispettore distrettuale di Cles Raffaele Miclet e l’ispettore distrettuale di Fondo Corrado Asson, sono impegnati anche nel presidio dei torrenti e dei corsi d’acqua ingrossati dalle piogge che sono seguite alla neve caduta abbondante. «Finora il traffico è scorrevole e non si rilevano situazioni di disagio – spiega Miclet -. Già domani potrebbe la situazione potrebbe cambiare se saranno confermate le previsioni meteo».

La viabilità nelle Valli del Noce registra quindi la chiusura - per pericolo caduta piante - della strada statale 239 tra Folgarida e Passo Campo Carlo Magno e - per pericolo valanghe - della provinciale 141 per Montes, a Malé, e della provinciale 86 a monte delle Fonti di Rabbi. In serata sarà riaperta invece la strada provinciale 229 tra il Passo delle Mendola e località campi da Golf. Permane il divieto di transito per autotreni e autoarticolati lungo la strada statale 42 da Fucine al Passo del Tonale. 



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