TRENTO. La Giunta provinciale ha approvato l’Avviso previsto dalla legge di stabilità provinciale che disciplina e aggiorna la misura già contemplata dall’intervento 2.2.4 del Documento degli interventi di politica del lavoro in vigore, introducendo alcune significative novità e condizioni migliorative.
Grazie all’approvazione del nuovo Avviso la Provincia concede alle lavoratrici autonome, imprenditrici o libere professioniste assenti dal lavoro per gravidanza, maternità o per esigenze legate alla crescita dei figli un contributo massimo di 25.000,00 euro per coprire parte dei costi della propria sostituzione temporanea con un/a altro/a professionista per un periodo massimo di 18 mesi, anche non continuativi.
“Con il nuovo Avviso - ha detto l'assessore allo sviluppo economico, lavoro, famiglia, università e ricerca e vicepresidente della Provincia, Achille Spinelli - si intende potenziare la misura già in vigore, ampliando il massimale di copertura dei costi di sostituzione, introducendo maggiore flessibilità nella gestione del progetto e nelle tempistiche della presentazione della domanda, con eventuali proroghe e rinnovi. Uno strumento concreto di conciliazione vita-lavoro pensato per sostenere le lavoratrici autonome e le libere professioniste in una fase delicata come quella della gravidanza o cura dei figli, favorendo la continuità dell’attività lavorativa e la tutela del reddito.”
La persona che sostituisce la destinataria dell’intervento previsto dall’Avviso deve possedere almeno uno dei seguenti requisiti:
- essere iscritta all’Ordine professionale o Collegio professionale richiesto per lo svolgimento dell’attività;
- avere il titolo formale che abiliti all’esercizio dell’attività;
- possedere un’esperienza derivante da almeno due anni di lavoro continuativi in forma autonoma o subordinata in attività attinente o analoga alla sostituzione, esclusi i periodi di apprendistato o essere iscritti nel registro delle Co-Manager.
Rispetto all’intervento 2.2.4 del Documento degli interventi di politica del lavoro attualmente in vigore, la misura introdotta grazie al nuovo Avviso garantisce una maggiore flessibilità nella gestione del progetto di sostituzione, prevedendo la possibilità di presentare domanda anche a progetto avviato e di attivare proroghe e rinnovi nel limite della durata massima di 18 mesi.
L’importo massimo del contributo, è stato aumentato, portandolo per tutte a 25.000,00 euro, mentre sono stati ridotti da 3 a 2 gli anni di esperienza richiesti al/alla sostituto/a.
Possono accedere al sostegno le donne lavoratrici autonome, imprenditrici e libere professioniste assenti dal lavoro per gravidanza, maternità o per esigenze legate alla crescita dei figli nei loro primi 12 anni di vita.
Verrà concesso un contributo fino a un massimo di 25.000 euro per coprire parte dei costi della sostituzione temporanea per un periodo massimo di 18 mesi, anche non continuativi.
Il rapporto di lavoro che si instaura tra la destinataria e il/la sostituto/a potrà essere di natura dipendente o, in alternativa, di natura autonoma, nel rispetto della normativa in materia.
La domanda, unitamente al programma operativo, deve essere presentata, a pena di decadenza, entro 90 giorni dall’inizio della sostituzione o dal rinnovo o dalla proroga e comunque non può essere presentata prima dei 90 giorni antecedenti l’inizio della sostituzione.
Per maggiori informazioni
Sarà disponibile nei prossimi giorni la pagina dedicata sul sito di Agenzia del Lavoro della Provincia di Trento: www.agenzialavoro.tn.it

