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Natale tempo di regali

Quel desiderio di essere

gio 31 dic 2020 11:12 • By: Fabrizio Brida

Cristian Bertol e Melania Corradini ricordano i regali più belli

Natale si avvicina e così anche il fatidico e tanto atteso momento dei regali. Regali capaci di riempire l’animo di gioia, di emozionare e, talvolta, anche di imbarazzare. A chi non è mai capitato, per esempio, di fare o ricevere un regalo doppio o riciclato? Oppure di scartare un pacchetto fingendo un’irrefrenabile curiosità, sapendo già, in realtà, che cosa avrebbe trovato? 

Situazioni simpatiche, che strappano un sorriso e sulle quali è bello scherzare. Pensate che c’è anche chi, come Cristian Bertol, chef stellato del ristorante Orso Grigio e noto al grande pubblico grazie alla trasmissione televisiva “La prova del cuoco”, ha dovuto rinunciare a una vacanza da sogno.

«Un’amica mi aveva regalato un soggiorno di due settimane alle Maldive – racconta – ma per forza di cose ho dovuto rifiutare, la mia fidanzata non avrebbe sicuramente apprezzato».

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Si può dire che, per riderci un po’ su, stavolta ha rischiato di finire lui in padella. «Ho ricevuto il regalo più bello che un uomo possa desiderare – ricorda Bertol con un sorriso – e mi è pure toccato dire di no».

Ma ci sono anche regali azzeccati e sorprese riuscite, anche non strettamente legate al Natale. Come è successo a Melania Corradini, campionessa di sci alpino, medaglia d’argento ai Giochi Paralimpici di Vancouver nel 2010 e vincitrice di 4 medaglie (un oro, due argenti e un bronzo) ai Mondiali di Jeongseon in Corea del Sud nel 2009.

Tutto nasce da un preambolo. «Dopo la medaglia conquistata a Vancouver avevo organizzato una festa in estate con tutte le persone che mi erano state vicine, gli amici, i tecnici e i responsabili dello sci: in tutto più di 100 persone – racconta Melania –. Le mie amiche mi regalarono una bella borsa, che però avevo già intuito sarebbe arrivata».

In quell’occasione Melania aveva scherzato sul fatto che nessuno riusciva mai a farle una sorpresa. E i regali che riceveva erano sempre, in un certo senso, “aspettati”. Qualcuno, però, ha raccolto il messaggio…

«In autunno si teneva la fiera dello sci a Modena, alla quale ero stata invitata. Lì i responsabili della Head, che erano presenti alla festa e avevano compreso il mio desiderio di essere stupita, mi hanno fatto una sorpresa riuscitissima, veramente inaspettata. Mi hanno regalato un paio di sci bianchi e argento con la scritta Vancouver per celebrare la mia medaglia».

Chissà se anche le amiche avranno colto… lo scopriremo dopo le feste natalizie. 



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