mer 10 nov 2021 10:11 • By: Alberto Mosca
Romano Stanchina, dirigente del servizio aree protette della Pat, fa il punto della situazione
Partiamo da un dato
significativo: il 30% del territorio trentino è sottoposto a tutela. Una
caratteristica unica della quale si occupa il Servizio aree protette della
Provincia autonoma di Trento.
Un ruolo fondamentale, sul quale Romano Stanchina, dirigente del Servizio, parte da un assunto preciso: “Dobbiamo prendere coscienza del valore della biodiversità , ancora poco capita rispetto ad un altro tema caldo come quello del cambiamento climaticoâ€.
L’azione del Servizio è affidata ad una organizzazione e a una serie di buone pratiche che coinvolge tutto il sistema delle aree protette del Trentino, composto da 1 Parco nazionale, 2 Parchi naturali provinciali, 155 siti della Rete Natura 2000, 42 Riserve naturali provinciali, 223 riserve locali, 10 Reti di riserve.
Particolare attenzione va dedicata al progetto della Carta europea della sostenibilità , per la quale presto anche per la Val di Sole potrebbe aprirsi la ‘fase 3’, che dopo il coinvolgimento dei Parchi (fase 1), e delle strutture ricettive (fase 2), finalmente coinvolge le Apt nella concezione di un prodotto turistico segnato da qualità e sostenibilità .
Ad esempio, il bramito del cervo e le fioriture possono diventare risorsa per costruire, promuovere e vendere un prodotto legato alla biodiversità : esperienze di vacanza alla scoperta della biodiversità delle Aree Protette trentine, valorizzandone la stagionalità , con particolare attenzione a primavera e autunno.
Il sistema delle aree protette del Trentino
1 Parco nazionale
2 Parchi naturali provinciali
155 siti della Rete Natura 2000
42 Riserve naturali provinciali
223 riserve locali
10 Reti di riserve
50 comuni interessati
Il peso turistico delle aree protette del Trentino
25 centri visita con 100.000 visitatori / estate
20 linee di bus navetta con 350.000 persone / estate
1000 attività di gruppo con 15.000 persone / estate