“Le forme della sostenibilità” è il format trasmesso da Trentino Tv nei mesi scorsi, e tuttora in replica, che ha registrato ottimi ascolti. 10 puntate per raccontare la sostenibilità delle coltivazioni e della vita in valle sia ai soci del Consorzio Melinda che a tutti i trentini, con tre obiettivi. Innanzitutto, per renderli maggiormente consapevoli dell’importanza delle scelte di ogni giorno e stimolarli a dare il meglio nel loro piccolo e a essere sempre più degli ambasciatori orgogliosi della propria sostenibilità. Per preservare una terra così speciale, infatti, serve la collaborazione di tutti, perché anche i comportamenti dei singoli possono fare la differenza. In secondo luogo per rendere questa platea partecipe degli sforzi e dei risultati che Melinda sta ottenendo a favore del territorio e dell’ambiente.

Infine, per far conoscere le attività turistiche e territoriali, evidenziando le nuove opportunità che la Val di Non oggi offre ma anche raccontando le storie di chi ha trasformato la propria casa in agriturismo e oggi accoglie ospiti da tutto il mondo.

Dopo un’introduzione generale sul progetto e sull’importanza della sostenibilità, le puntate hanno trattato i temi cruciali della Val di Non e del mondo Melinda, dall’importanza delle energie rinnovabili e del risparmio idrico al ruolo delle api nell’impollinazione e nella salvaguardia ambientale, dal biologico al rapporto agricoltura-turismo, fino ad alcuni progetti green speciali del Consorzio, come le celle Ipogee. Il tutto intervistando agricoltori, apicoltori, donne e uomini di Melinda, ma anche abitanti, cittadini comuni e altre figure del territorio.

Attraverso questa trasmissione e lavorando fianco a fianco, Melinda e l’APT della Val di Non sono riuscite a creare una sinergia fra mondi diversi, ma complementari: quello dell’agricoltura, degli della comunità locale e del turismo.

“Il turismo e il suo operato possono dare benefici all’agricoltura, e allo stesso tempo l’agricoltura e il suo operato possono dare benefici al turismo, entrambi convivono e possono essere potenziati. Oggi si parla di consum-attore, cioè un consumatore con un ruolo più attivo, anche grazie ai social” (Paolo Gerevini, direttore generale Melinda)