mar 16 feb 2021 16:02 • Contenuto a Pagamento By: Emiliana Voltani
La vitamina D contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario e alla salute delle ossa
Oggi
vi voglio parlare un po’ della vitamina
D, conosciuta soprattutto per lo sviluppo delle ossa, ma vitale per le
funzioni metaboliche di cuore, sistema nervoso, occhi, sistema immunitario.
Anche in inverno è difficile averne scorta sufficiente, motivo per il quale è necessaria un’integrazione quotidiana. Alcune conseguenze di carenza di vitamina D sono il rachitismo infantile, dolori, debolezza muscolare, perdita di appetito e osteoporosi. È dunque importante nutrirsi anche di grassi animali, come il burro; attualmente il colesterolo è demonizzato, ma un livello troppo basso provoca anche carenza di vitamina D3, oltre ad altri problemi fra cui demenze senili, problemi alla tiroide.
Carenze di questa vitamina si riscontrano in vegani, in persone con la pelle scura, alcolisti, fumatori, persone che soffrono di malassorbimento intestinale. La supplementazione dovrebbe iniziare dopo i 25 – 30 anni, secondo la storia personale. La vitamina D è indispensabile nel deposito di calcio e dunque porta benessere pure al cuore, contribuendo a rifornire il muscolo cardiaco di calcio. Molto importante è la presenza di questa vitamina per il buon funzionamento del sistema immunitario. Soprattutto in questo periodo, in cui circolano virus molto aggressivi che si modificano velocemente, non dovrebbe mai mancare nei nostri alimenti e integratori quotidiani. Non a caso l’ho inserita nel percorso di rinforzo dell’immunità, insieme ad alte sostanze. Personalmente non sono molto attratta da dosaggi mensili o bisettimanali: è come mangiare ogni due settimane o un mese con le relative problematiche di stoccaggio e di utilizzo. Per ricavarla dal sole bisogna esporre le ossa lunghe (avambraccio, femore e tibia) al sole per almeno venti minuti al giorno, senza filtri solari, in periodo estivo.Nel periodo invernale i tempi si allungano.
Mi permetto una considerazione personale: sono convinta che la prevenzione non stia in “farmaci” che possono interferire col nostro genoma, estranei al nostro metabolismo e fisiologia. Si sottovaluta molto la prevenzione, a tutti i livelli (droghe, malattie degenerative, tumori…). La prevenzione non è fare analisi, quello è lo screening, ben altra cosa. PREVENZIONE è un corretto stile di vita sano, sana alimentazione, sana integrazione, sani pensieri, sana compagnia, sana aria da respirare, senza costringere le persone a inutili chiusure in luoghi (città) inquinati e malsani . MENS SANA IN CORPORE SANO. Ora si sta imponendo proprio il contrario, una prevenzione fatta di veleni. Con questa mia personalissima riflessione, vi auguro una buona Quaresima, che sia periodo di riflessione e di purificazione. RICORDATE, in questo periodo: meglio un buon libro che spazzatura.
*Questo articolo ha solo scopo informativo e non intende fornire consigli medici o terapeutici. Ogni decisione relativa all’inizio/cessazione/modifica nell’assunzione di farmaci dev’essere presa solo dopo consiglio del medico. L’Autore dell’articolo non risponde di eventuali problemi causati dal fatto di non aver seguito questa raccomandazione.