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Dimaro Folgarida, proseguono gli interventi già avviati (10)

ven 09 apr 2021 10:04 • By: Lorena Stablum

A poco più di sei mesi dalle elezioni comunali, NOS Magazine intraprende un viaggio tra i comuni delle valli del Noce, ascoltando le voci dell’amministrazione e, dove presente, della minoranza. Stavolta andiamo a Dimaro Folgarida

DIMARO FOLGARIDA. Tante opere sono in cantiere, ma resta ancora molto da fare. Da un lato, Andrea Lazzaroni, sindaco di Dimaro Folgarida, si mostra orgoglioso dei progetti avviati già durante la passata amministrazione (dalla realizzazione della nuova scuola, alla costruzione della caserma dei vigili del fuoco volontari di Dimaro all'intervento a Folgarida). Dall’altro il capogruppo di minoranza Alessandro Fantelli sprona a fare di più, ad avere idee nuove in una fase davvero difficile per una comunità che del turismo ha fatto il centro della sua economia. Con un’attenzione, per entrambi, puntata sempre al cantiere di messa in sicurezza del Rio Rotian, i cui lavori dovrebbero ripartire dopo lo stop invernale.

A sei mesi dalle elezioni, qual è il punto della situazione?

Lazzaroni. Per quanto riguarda il Comune, stiamo proseguendo con le opere avviate nella passata consigliatura. Il vero tema è la situazione che stiamo vivendo. Sono davvero molto preoccupato per le difficoltà economiche e sociali che sta vivendo la nostra comunità. Dimaro Folgarida ha un’economia basta fortemente sul turismo: è la prima volta in oltre 50 anni che non si vedono girare gli impianti di risalita. La questione non è solo economica ma anche sociale: i nostri bambini, i nostri anziani sono privati dei loro momenti di socializzazione, sono derubati di pezzi di vita.

Fantelli. L’amministrazione si è insediata in un periodo che non è facile per nessuno, a maggior ragione per chi governa. Detto ciò, abbiamo fatto diversi consigli comunali a cui abbiamo partecipato portando il nostro contributo. Per ora, noto che si va avanti su opere già impostate precedentemente. Idee nuove non ne sono state portate.

Sindaco, cosa ne pensa dell’operato della minoranza?

Lazzaroni. Io sono stato in minoranza per diversi anni e so bene cosa significa, è un ruolo difficile che ha la mia massima stima e considerazione.

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Fantelli, che giudizio dà dell’operato dell’amministrazione?

Fantelli. Dopo 6 mesi è difficile dare giudizi. Come gruppo, sentiamo di dover impegnare l’amministrazione comunale su due temi per noi rilevanti. Il primo è legato all’acqua: recentemente è stato rilasciato a Funivie Folgarida Marilleva dalla Provincia un aumento di portata su una concessione idrica per implementare il sistema d’innevamento programmato. Il Comune di Dimaro Folgarida ha espresso un parere favorevole chiedendo una forfettizzazione sulla mancanza di acqua. Il nostro gruppo ha chiesto che si faccia un ragionamento su questo visto che a valle della concessione c’è una centralina idroelettrica del comune. Vorremo che il tema fosse discusso in consiglio comunale. Sebbene non illegittimo, inoltre non è il massimo poi avere un sindaco con il doppio ruolo di sindaco e di consigliere della società impiantistica. L’altro riguarda la zona del rio Rotian. Abbiamo chiesto più volte di portare il tema in consiglio comunale. Pur non essendo un cantiere comunale, ci piacerebbe portare il nostro contributo visto che ci sono ancora tanti nodi da sciogliere. Inoltre, ci sono molte opere ancora ferme come il Bike Park di Folgarida, il progetto sul biolago. Finita la campagna elettorale, il bilancio avrebbe dovuto contenere le promesse fatte.

In questi sei mesi qual è il primo risultato raggiunto? Quali saranno, invece, i prossimi obiettivi e gli interventi prioritari?

Lazzaroni. Stiamo raccogliendo i frutti di un lavoro fatto negli anni passati e stiamo completando le grandi opere avviate, come la caserma dei vigili del fuoco volontari. Abbiamo iniziato con i lavori sul parco urbano, abbiamo aperto il cantiere al Belvedere di Folgarida, inizieranno anche i lavori di realizzazione della nuova scuola. Siamo in un momento molto operativo che si contrappone alla negatività che sta vivendo la comunità che, comunque, stiamo cercando di aiutare con l’organizzazione di serate online sul benessere psicofisico e facendo sentire la presenza dell’amministrazione attraverso, ad esempio, la nuova App del Comune. Dobbiamo concentraci sulla ripartenza per farci trovare pronti.

Fantelli. Finora non ho visto risultati che non fossero già stati appaltati nella precedente consiliatura. Sono iniziati i lavori al Belvedere e sono contento che sul fronte turistico sia stata data una delega al consigliere Marco Katzemberger. Ma anche in questo caso, le idee mi paiono confuse, a occuparsi dello stesso settore ci sono tre persone diverse: oltre a Katzemberger, c'è il delegato in Apt Alessandro Largaiolli, mentre la commissione specifica è stata affidata a Nadia Ramponi… è un tema questo su cui non si può scherzare. Bene che si facciano i tavoli, che si dia vita alle commissioni ma poi deve saltar fori qualche idea. Mi premono poi anche altri due temi che sono spariti dal bilancio: il progetto di videosorveglianza, per il quale non sono state previste risorse aggiuntive, e spero di vedere ultimato il progetto di valorizzazione dell’ontaneta, che sebbene denominata di Croviana, si sviluppa per buona parte sul territorio di Dimaro Folgarida.

Un’ultima domanda. Come stanno procedendo i lavori sul conoide del Rio Rotian?

Lazzaroni. Come sappiamo, si tratta di un cantiere lunghissimo e per nulla semplice, che presenta ancora dei nodi da sciogliere rispetto, ad esempio, alla ciclabile. I lavori ripartiranno a breve, ma sul cantiere c’è ancora neve... Sembra primavera inoltrata ma, con una stagione invernale che non c’è stata abbiamo perso un po’ il senso della realtà. In questo periodo, sul nostro territorio eravamo ancora in stagione turistica.

Fantelli. Il tema del Rotian va portato in consiglio comunale, è in gioco il futuro di Dimaro Folgarida ed è una ferita ancora aperta per la comunità. Non capisco perché non si voglia dare una dignità istituzionale a questo argomento portandolo all’attenzione del consiglio. 



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