dom 05 apr 2020 13:04 • By: Fabrizio Brida
Migliaia di adesioni per il gruppo Facebook capitanato da Marco Selber Salvadori. 12 proposte per il governo provinciale.
L’idea è nata quasi per caso, con un video pubblicato su Facebook come sfogo personale, e in poco tempo ha suscitato l’interesse e la condivisione di centinaia di persone. Centinaia, migliaia di “voci” diventate ora un “coro” che all’unisono vuole farsi sentire sempre più forte.
Marco Selber Salvadori, gestore del ristorante-pizzeria “Alla diga” di Tassullo, è uno tra i tanti imprenditori, piccoli artigiani, liberi professionisti che a causa dell’emergenza sanitaria in corso ha dovuto chiudere la propria attività da un giorno all’altro. Lasciando a casa 7 dipendenti tra mille dubbi, incertezze, preoccupazioni legate al futuro.
“La sera in cui è stata divulgata la notizia che lo Stato avrebbe garantito i 600 euro una tantum ai titolari di partita iva, devo ammettere che un po’ di rabbia mi è salita – racconta Selber Salvadori –. Così ho pubblicato un video su Facebook, io che non sono un’assidua presenza sui social, per raccontare le mie sensazioni. Voleva essere semplicemente uno sfogo da condividere. La mattina seguente mi sono trovato una miriade di messaggi di apprezzamento”.
Così, insieme a Paolo Zattoni di Tres e Roberto Savinelli di Commezzadura, è nata l’idea di riunire le impressioni di tutti gli imprenditori in difficoltà in un gruppo WhatsApp. Nell’arco di mezza giornata, però, le adesioni avevano già superato quota 200. Inevitabile, dunque, la decisione di spostarsi su una piattaforma più adatta ed ecco la comparsa su Facebook del gruppo dal nome evocativo “La Voce delle Partite Iva”, che in qualche giorno è riuscito a raggiungere oltre 3.700 partecipanti. Ma la crescita è continua.
“Il gruppo è esploso grazie anche all’aiuto di Federico Redolfi, che ci ha dato una serie di dritte per strutturare al meglio la nostra pagina Facebook – spiega Selber Salvadori –. Attraverso il dialogo virtuale e il confronto riusciamo a condividere le nostre esperienze e a sostenerci in questo momento particolarmente delicato”.
“La Voce delle Partite Iva” ha come obiettivo quello di mettere insieme delle idee chiare da presentare al governo provinciale. Non richieste impossibili, ma un confronto cordiale con le istituzioni al fine di aiutare tutti a uscire da questa situazione e a ripartire, magari anche più forti di prima.
“Vorremmo riuscire a smuovere qualcosa nei posti che contano e sono sicuro che riusciremo a ottenere delle buone soluzioni. Non stiamo chiedendo la carità, ma dobbiamo coinvolgere tutti per ripartire con serenità e con gli strumenti giusti”.
Per questo è stata stilata una lista di 12 punti con le richieste per far fronte al momento. “Questi 12 punti riassumono un po’ le esigenze che ci accomunano – afferma Selber Salvadori –. Abbiamo avuto contatti con degli assessori provinciali, tutti molto disponibili, che ascoltando la nostra voce si sono resi conto di come il problema sia reale, di come servano soldi, liquidità, di come anche gli istituti bancari debbano fare la loro parte”.
Se non si muove qualcosa, e anche piuttosto in fretta, secondo il gestore del ristorante-pizzeria “Alla diga” rischiano di sparire quelle piccole realtà che tengono vivo il tessuto economico-sociale del territorio.
“Si rischia davvero un impoverimento importante, dobbiamo cercare di limitare i danni il più possibile – aggiunge –. Per questo chiediamo velocità nelle scelte. La rapidità nel prendere decisioni forti può essere decisiva. Bisogna avere coraggio, è il momento di fare delle scelte incisive per dare una svolta. Ognuno deve fare la propria parte”.
Il gruppo non ha solamente richieste, ma ha anche provato a raccogliere delle proposte. “Ne abbiamo di valide – conclude Selber Salvadori –. Ovviamente bisognerà valutare se siano realizzabili o meno, ma le proposte ci sono. Abbiamo creato questo gruppo per dar vita a qualcosa di utile. Ma anche per tenerci un po’ su di morale. Ne abbiamo tutti bisogno”.
I DODICI PUNTI