TOKYO. Gara olimpica senza acuti per il nostro Gianni Moscon e per la squadra azzurra di ciclismo su strada. La gara del trattore di Livo è praticamente finita sulle dure rampe dell’ultima salita di giornata del Mikuni Pass, ultimo degli azzurri in testa insieme al compagno Alberto Bettiol. Quest’ultimo è rimasto coi migliori fino a 14 km dalla fine, quando è stato bloccato dai crampi.

La gara è stata caratterizza da una fuga, ripresa a 50 km dalla fine; ma è stata la salita finale a fare selezione, prima con il forcing del Belgio e poi la tirata del vincitore del Tour, Tadej Pogacar. Nella discesa verso l’arrivo, decisivo è stato lo scatto di Carapaz e McNulty, capaci di staccare il gruppetto di Pogacar e Van Aert.

A 6 km dalla fine, sullo strappo in salita prima dell’arrivo nel Fuji Speedway, Richard Carapaz prende la via solitaria, volando verso il traguardo e conquistando così l’oro olimpico. Dietro l’ecuadoriano, volata di consolazione, con l'argento per Wout van Aert  e bronzo per Tadej Pogacar.