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La Casa degli Affreschi sarà il museo di se stessa

dom 08 ago 2021 19:08 • By: Lorena Stablum

A breve l’affidamento dell’incarico di progettazione preliminare

OSSANA. Fa un passo in avanti il progetto di restauro della Casa degli Affreschi di Ossana. La giunta comunale ha approvato le "Linee guida per la progettazione preliminare" elaborate dalla Provincia per il recupero del bene. Un primo passo concreto che consentirà alla Soprintendenza per i beni culturali di procedere in breve tempo all’affidamento dell’incarico di progettazione. Un passo molto atteso dall’amministrazione comunale fin dai primi anni 2000, quando fu riscoperto il ciclo di affreschi che decora l’interno dell’edificio quattrocentesco, e dai 3.167 firmatari che nel 2016 parteciparono all’ottavo Censimento nazionale de “I Luoghi del Cuore” promosso dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano e Intesa Sanpaolo.

Il documento redatto dal gruppo di lavoro, composto da Michela Cunaccia, Luca Gabrielli, Ivo Leonardelli, Antonello Pandolfo, Francesca Raffaelli e Claudio Vicenzi, detta i criteri generali di intervento, fissando le esigenze, gli obiettivi e i requisiti per la progettazione preliminare del restauro del complesso architettonico e stabilendone anche la funzione d’uso futura.

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In particolare, in base alle direttive, la Casa potrà assumere solamente una destinazione d’uso a carattere culturale, finalizzata alla mera visita degli ambienti più significativi, diventando in pratica un museo di se stessa. Anche per i pochi locali che non presentano caratteri di pregio storico artistico si suggerisce di sviluppare allestimenti permanenti al fine di supportare una narrazione del monumento e dei suoi contesti storico, artistico e sociale, propedeutica all’incontro e al contatto diretto del visitatore con le mura, i legni, le superfici decorate. Si ritiene, infatti, che solo in questo modo la Casa degli Affreschi potrà essere veicolata a un pubblico diversificato, residente o turista, come monumento unico che racconti i caratteri della propria eccezionalità e, in forza di essi, si qualifichi come il luogo di un’esperienza culturale unica.

“Sicuramente è un passettino in avanti rispetto al 2016 quando da assessora alla cultura ebbi modo di appassionarmi a questo bene – commenta la sindaca di Ossana Laura Marinelli – e spero di vedere molti altri passi in avanti d’ora in poi. Il progetto preliminare sarà importante per definire, oltre che l’intervento, anche i costi. Da qui partiremo per cercare i finanziamenti necessari con la Provincia, lo Stato e se possibile anche a livello europeo. Mi auguro che anche il Recovery Plan possa pensare al patrimonio culturale e possa trovare spazio per i beni dei Comuni da recuperare e valorizzare. La Casa degli Affreschi, una volta restaurata, rappresenterà un ulteriore elemento di promozione del Comune di Ossana inserendosi in un percorso culturale già strutturato nel quale il perno principale è rappresentato dal Castello con i suoi 30.000 visitatori l’anno e in una comunità, di Ossana e mi auguro di valle, sempre più capace di valorizzare le proprie specificità storiche e culturali”.



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