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Il mondo delle bande a convegno

gio 30 set 2021 15:09 • Dalla redazione

A Trento si discute de Il senso di fare Banda ieri, oggi e domani: testimonianze e prospettive

TRENTO. Il senso di fare Banda ieri, oggi e domani: testimonianze e prospettive: questo il titolo di un importante convegno che, nelle giornate di sabato 2 e domenica 3 ottobre, nella sede dei Minipolifonici a Trento, in via Piave 5, vedrà storici, musicologi, sociologi, didatti, psicologi, giornalisti e critici musicali, registi e coreografi ed esperti nell’organizzazione di eventi, protagonisti di un confronto a più voci per ragionare insieme dello ‘stato dell’arte’ e delineare prospettive di azione in uno scenario culturale e sociale in continua evoluzione. Per la Federazione delle Bande della Provincia di Trento si tratta di un evento clou in un anno speciale, nel quale si celebrano i 70 anni dalla fondazione e si auspica la rinascita del movimento dopo la pandemia. Una serie di appuntamenti inaugurati a primavera con la presentazione del volume A suon di marce e proseguito il 26 settembre con il concerto della Banda Sinfonica Giovanile. Appuntamenti naturalmente per addetti ai lavori, ma capaci di coinvolgere appassionati e amici della musica bandistica, nel contesto regionale e non solo. Nel corso del convegno, di particolare interesse sarà la presentazione dei risultati di uno studio dedicato all’ambiente e al contesto sociologico delle bande trentine, realizzato dal Dipartimento di Sociologia dell’Università di Trento. 

Il convegno è strutturato in quattro macroaree:

In quella “sociologica” del sabato mattina, dal titolo Il senso di fare banda oggi: una fotografia a colori, verrà presentata la ricerca che la Federazione ha commissionato al Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociologica dell’Università di Trento: per la prima volta, attraverso la collaborazione con l’Ateneo trentino, è stata fatta una “fotografia” dello stato dell’arte del mondo delle bande trentine. Gli interventi di sociologi, antropologi, musicologi e rappresentanti delle istituzioni provinciali aiuteranno a comprendere ancor meglio i risultati dello studio e a immaginare il domani.

Il sabato pomeriggio, all’interno del contenitore dal titolo Insegnare la musica: vari percorsi, vari esperti sia del mondo accademico sia di quello musicale tratterranno i processi motivazionali e la didattica, soprattutto quella inclusiva.

La domenica mattina, nel contenitore Il percorso storico tra tradizione e contemporaneità, si traccerà il percorso storico delle bande trentine, anche in rapporto con quello delle bande italiane. In una tavola rotonda animata da rappresentanti della Federazione, del Conservatorio di Trento e delle istituzioni politiche provinciali, si ripercorreranno le scelte e le dinamiche, in particolar modo, degli ultimi trent’anni.

Autoroen Aprile

Il momento si concluderà con un intervento dell’on. Vittorio Sgarbi: riflessioni sulla musica di banda e popolare, con rimandi anche alla storia e alla storia dell’arte.

Domenica pomeriggio, il convegno si concluderà con la macroarea “musicale” Fare musica in banda: quale repertorio? Musicisti, direttori di orchestra di fiati, compositori di varie parti d’Italia e del mondo, e anche esperti creatori di eventi, ragioneranno sui repertori, sulla forma concerto e sul bilanciamento tra tradizione e innovazione. Il convegno potrà essere seguito dal vivo e in streaming.

Per iscriversi basta una mail a info@federbandetrentine.it

 

IL PROGRAMMA

Trento, sede dei Minipolifonici, via Piave 5

SABATO 2 OTTOBRE

9.00 - 9.30 => accrediti

9.30 => Saluti del presidente della Federazione dei Corpi bandistici del Trentino e dell’Assessore della Provincia Autonoma di Trento, Mirco Bisesti

CONTENITORE SOCIOLOGICO. Il senso di fare banda oggi: una fotografia a colori

9.45 => Quaggiù nelle valli. Prof. Christian Arnoldi, insegnante di Sociologia della comunicazione presso il Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive di Rovereto

10.10 => Presentazione dei risultati della ricerca commissionata al Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale dell’Università di Trento prof. Mario Diani e prof.ssa Silvia Sacchetti, Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università degli Studi di Trento

11.10 => Pausa caffè

11.25 => dott. Marco Russo, responsabile tecnico del “Laboratorio di Filologia Musicale” del Dipartimento di Filosofia, Storia e Beni Culturali della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Trento

11.45 => dibattito

12.00 => Quali possibili nuove policy? dott. Claudio Martinelli

13.00 => Pausa pranzo

CONTENITORE DIDATTICA. Insegnare la musica: vari percorsi

14.30 => Come possono gli insegnanti di musica sostenere le motivazioni intrinseche       all’apprendimento dei propri studenti? Dott.ssa Emanuela Chemolli, Ph.D. Trainer       cognitivo-            comportamentale, Consulente aziendale, Ricercatore Indipendente, Analista PDA

14.55 => "La didattica musicale inclusiva: come promuovere la partecipazione degli studenti con bisogni educativi speciali" dott. Carmelo Farinella, docente a contratto presso il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione dell’Università di Milano-Bicocca nei corsi di TFA sostegno e tutor per Musica e Didattica della Musica.

15.20 => La struttura di gestione degli “studenti speciali” nel Conservatorio di Milano Prof. Emilio Piffaretti Docente e coordinatore di Teoria, ritmica e percezione musicale, delegato al Sistema qualità e processi didattici, referente per la didattica in merito all’attuazione delle politiche in favore degli studenti con difficoltà riconducibili alle problematiche BES e DSA Coordinatore del Gruppo interdisciplinare di supporto alla didattica speciale

15.45 => “Il racconto di una scuola del territorio” Dott.ssa Livia Bertagnolli e dott. Davide Brazzo (Istituto                Musicale Vivaldi – Alto Adige)

16.10 => “Una banda all inclusive” M° Mirco Besutti, fondatore e direttore della Banda giovanile John     Lennon di Mirandola (MO)

16.30 => Fine lavori

 

DOMENICA 3 OTTOBRE

9.30 - 10.00 => accrediti

CONTENITORE STORICO. Il percorso storico tra tradizione e contemporaneità

10.00 => Introduzione

10.05 => Il movimento bandistico nella storia delle genti trentine Prof. Antonio Carlini (storico della musica al Conservatorio di Brescia e direttore artistico della Filarmonica di Trento);

10.30 => Recuperare il patrimonio immateriale delle bande pugliesi per rigenerare la comunità Emanuele Raganato, dottore in Sociologia della Musica, professore dell’Università del Salento e del Conservatorio di Lecce

10.55 => pausa caffè

11.10 => DIBATTITO: Renzo Braus, presidente della Federazione delle Bande trentine; sen. Franco Panizza, ex assessore della Provincia Autonoma di Trento; M° Daniele Carnevali; Prof. Massimiliano Rizzoli, direttore del Conservatorio F.A. Bonporti di Trento.

12.20 => prof. Vittorio Sgarbi, critico e storico dell'arte, saggista e opinionista 

13.00 => Pausa pranzo

CONTENITORE MUSICALE Fare musica in banda: quale repertorio? Tradizione o innovazione?

14.30 => Dibattito con: prof. Daniele Carnevali, M° Hans Finatzer, prof Gianfranco Aquilanti (dalla Stanford University, USA), M° Franco Puliafito, la compositrice Teresa Procaccini, il regista e creatore di eventi Sandro de Manincor.

15.50 => Discorso di chiusura presidente Renzo Braus

16.00 => Fine Convegno


I NUMERI DELLA FEDERAZIONE DEI CORPI BANDISTICI DEL TRENTINO

5900 bandisti

2800 allievi

86 corpi bandistici

41 bande giovanili 



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