dom 12 dic 2021 09:12 • Dalla redazione
Scoperta a Lavis la prima tabella informativa, cui ne seguiranno altre a Cles e a San Romedio
LAVIS. Scoperta
ieri con una cerimonia in due momenti la prima tabella del percorso hoferiano
in Trentino. A Lavis, all'altezza del Ponte di ferro, nel luogo dove una volta
c'era la casa del dazio, è stata collocata la tabella del progetto patrocinato
dall'Euregio, "1809: sulle tracce di Andreas Hofer", la prima di
dodici che si intendono mettere nelle località in cui Hofer è passato in
Trentino e che fanno parte del percorso che va da Innsbruck a Mantova.
La targa è stata scoperta alla presenza del presidente della Provincia
autonoma, Maurizio Fugatti, che è da
poco diventato presidente pro tempore dell'Euregio, del sindaco di Lavis, Andrea Brugnara, del direttore della
Fondazione Museo storico del Trentino Giuseppe
Ferrandi e del comandante degli Schuetzen del Welschtirol, Enzo Cestari. Nel pomeriggio
all'inaugurazione ha partecipato l'assessore alla cultura, Mirko Bisesti.
"La presenza qui come presidente dell'Euregio e della Provincia di Trento
- ha detto il presidente Fugatti - è la dimostrazione che teniamo molto a tale
percorso hoferiano che è importante per ribadire l'identità del Trentino
all'interno dell'Euregio. Un percorso che intende completare l'identità
trentina e ribadire la specificità del territorio alpino di cui la Provincia di
Trento, assieme a Tirolo e Alto Adige fa parte".
Per il direttore Ferrandi "il percorso hoferiano che
va, una volta completato, andrà da Innsbruck a Mantova, intende essere la
testimonianza di una storia condivisa all'interno del Trentino e dell'Euregio e
un modo per mettere in campo iniziative che uniscono le persone che vivono sui
territori euroregionali all'insegna della conoscenza di quanto è accaduto,
senza contrapposizioni ma con la volontà di comprendere la peculiarità di
territori che hanno una comune storia di autonomia e ricerca di
indipendenza".
Il comandante Cestari ha evidenziato la soddisfazione per l'avvio del percorso
hoferiano all'interno dell'Euregio "territorio che appartiene a tutti e i
cui progressi sono progressi che vanno a favore di tutti coloro che vi
vivono". Assieme a lui erano presenti anche tre Schuetzen della Val di Non
(Mauro Agosti, Manuel Pezzi e Simone Filippi)
che hanno consegnato a nome della Federazione Schuetzen del Welschtirol al
presidente Fugatti, che guiderà il Gect per i prossimi due anni, un documento
sull'Euregio dal titolo "Prospettive presenti, passate e future: proposte
e spunti", contenente idee e considerazioni per lo sviluppo in vari ambiti
dell'Euregio stesso.
Il progetto su Hofer
La tabella inaugurata a Lavis è la prima in Trentino del progetto "1809: sulle tracce di Andreas Hofer" promosso dall'Euregio per rendere visibile le tappe degli avvenimenti storici collegate alla sua biografia. Il progetto dell'Euregio intende ricordare il passaggio di un personaggio come Andreas Hofer che lega la memoria storico-culturale dei tre territori che fanno parte del Gect. Il percorso, infatti, si sviluppa da Innsbruck fino a Mantova. Altre targhe verranno sistemate in coincidenza di altri luoghi del percorso hoferiano. Tra le altre località scelte ci sono anche Cles, San Romedio, Ala, Mori e Volano. Sulla tabella collocata a Lavis, come su quelle che verranno sistemate nelle altre località trentine si può leggere una descrizione dell'importanza storica del luogo rispetto alla vicenda di Andreas Hofer. Attraverso un QR code, infatti, si rinvia a un sito dove si possono trovare sia approfondimenti circa il luogo, l'evento accadutovi, la biografia di Andreas Hofer e tutte le informazioni degli altri siti del percorso hoferiano dal Tirolo a Mantova.