PECHINO. Peccato davvero. Una caduta nelle prime porte di una seconda manche iniziata a tutta, come doveva essere, cancella il sogno olimpico di Luca De Aliprandini. "Ci ho provato, purtroppo ho fallito", ha commentato sui social lo sciatore noneso.

Il campione di Tuenno era partito dopo la straordinaria manche dello sloveno Zan Kranjec (poi a medaglia) che qualche apprensione l’ha messa addosso a chi era al cancelletto.

De Aliprandini si era classificato sesto al termine della prima manche, a 49 centesimi di distacco dal leader Marco Odermatt. I primi cinque erano racchiusi in 19 centesimi e quindi anche De Aliprandini poteva accarezzare il sogno di una medaglia, come già accaduto ai Mondiali di Cortina 2020. Allora fu argento, oggi solo tanta delusione, ma con la consapevolezza di averci provato fino all'ultimo.

Nella seconda prova, iniziata sulla pista di Yanqing alle 8 italiane, con un ritardo di un'ora e un quarto rispetto al programma, ancora sotto la neve e su un tracciato che girava di più, tanti sono stati gli errori e le uscite di pista anche eccellenti. Alla fine trionfo per lo svizzero Marco Odermatt, davanti allo sloveno Zan Kranjec e al francese Mathieu Faivre.