ven 05 ago 2022 09:08 • Dalla redazione
Occasione speciale domenica 7 agosto
SAN MICHELE. Torna l’entrata gratuita al Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina. Il 7 agosto, prima domenica del mese, l’ingresso all’istituzione etnografica trentina sarà libero e gratuito. Un’occasione speciale per poter ammirare le ricche collezioni del Museo, l’installazione dedicata a “i Suoni di Vaia” e la mostra fotografica “La contemporaneità della tradizione. Sguardi sulle comunità cimbra, ladina e mòchena”.
Le collezioni del Museo etnografico di San Michele sono significative e molto varie: si va dalla grande noria proveniente da Commezzadura, esemplare unico (alto più di sette metri) che è posto in movimento dall’energia idraulica e permette di sollevare l’acqua a scopo irriguo specie in luoghi con scarsità di precipitazioni, al filatoio a pedale che consente di eseguire le due operazioni, la filatura e l’avvolgimento del filo su rocchetto, insieme e produrre quindi in breve tempo una grande quantità di filo.
Le 43 sale del Museo ricche di oggetti e attrezzi del passato contadino e culturale trentino, donano emozioni e suggestioni di grande effetto.
“I Suon i di Vaia” sono un’esperienza sonora che rievoca i 10/12 minuti salienti della Tempesta denominata Vaia che ha colpito il Trentino Alto Adige, il nord est italiano e regioni limitrofe a fine ottobre 2018.
La mostra “La contemporaneità della tradizione. Sguardi sulle comunità cimbra, ladina e mòchena” è costituita da trentasei scatti fotografici, tratti dal volume “Popoli senza frontiere 2. Tradizioni e territori delle minoranze linguistiche storiche del Trentino. Cimbri, Ladini e Mòcheni” (Effigi, 2021), realizzato dall’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale (ICPI) del MiC (Ministero della Cultura) e dal Servizio Minoranze linguistiche locali della Provincia autonoma di Trento.