TERZOLAS. È bene dirlo subito: quella sostanza verde fluorescente che galleggiava in un tratto del fiume Noce non è pericolosa. Non è tossica né un inquinante. Si tratta bensì di fluoresceina, il colorante più utilizzato per la ricerca perdite d’acqua nelle tubazioni di scarico. Le chiazze di un color verde acceso sono comparse ieri pomeriggio, tra le 15.30 e le 16, nel tratto del torrente della Val di Sole che attraversa la zona dei Molini di Terzolas.

Pochi metri sotto il ponte, sulla sinistra orografica del corso d’acqua, proprio dove scende una delle condotte dell’acquedotto comunale. A notare la macchia galleggiante alcune persone che in quel frangente stavano scendendo il fiume a bordo dei gommoni del rafting e che si sono chieste cosa mai potesse essere. La sostanza chimica è stata utilizzata ieri pomeriggio per capire se c’erano delle perite d’acqua nel tratto di acquedotto di Via Giovanni Ciccolini, spiega la sindaca di Terzolas Luciana Pedergnana, evidenziando appunto che si tratta di un composto che viene usato comunemente per questo scopo. A temperatura ambiente, la fluoresceina è una polvere giallo-bruna solubile in acqua: ne basta davvero poca, una puntina, per creare una grande chiazza di colore.