gio 08 set 2022 14:09 • Dalla redazione
Dal 9 all'11 settembre in piazza D'Arogno e alla Fondazione Caritro incontro con gli esperti FEM
TRENTO. Dal 9 all'11 settembre torna Autumnus tra le vie del centro storico di Trento organizzata dalla ProLoco centro storico Trento e anche in questa seconda edizione della manifestazione la Fondazione Edmund Mach, che è partner, proporrà alcune interessanti attività per i visitatori. Dal “Giardino dei frutti di domani” all’orto didattico, dalle degustazioni di vini resistenti alla genetica che custodisce i segreti che rendono speciale un frutto e unica una varietà, una noce o un mirtillo, per arrivare al “memory” di piante aromatiche, rivolto ai più piccoli.
Venerdì 9 settembre alle 18, su prenotazione, in piazza D'Arogno (in caso di maltempo alla Fondazione Caritro) è prevista una degustazione di vini resistenti. FEM e CIVIT propongono “La ricerca dà anche buon vino”. Da incroci di Vitis vinifera con altre specie del genere Vitis, si ottengono piante dette “PIWI”, tolleranti a molte malattie fungine della vite.
Spazio anche alla genetica che custodisce i segreti che rendono speciale un
frutto e unica una varietà. Sabato 10 settembre, alle ore 10, presso la sala
conferenze Palazzo Caritro, due ricercatrici FEM, con “Cosa c'è dentro un
mirtillo? Che storia racconta questa noce?”, dialogheranno con il pubblico su
come si creano nuove varietà di mirtillo e come si determina l’unicità di una
noce tipica del Trentino.
Nella tre giorni, in piazza d'Arogno, sarà possibile ammirare l’orto didattico,
che sarà allestito con il coinvolgimento degli studenti di S. Michele, per
presentare alcune possibili consociazioni tra specie vegetali, valorizzando la
sinergia tra le varie specie erbacee: non solo orticole, ma anche aromatiche e
floricole.
Sempre in piazza D’Arogno ci saranno anche “Le piante aromatiche: un tesoro da
scoprire”, con laboratori in programma ogni pomeriggio dalle 15 alle 17: un
“memory” realizzato con piante vere (su prenotazione). Attraverso una modalità
esperienziale sarà possibile riconoscerle e scoprire le loro proprietà
officinali benefiche; i bambini potranno così condividere conoscenze ed
esperienze sensoriali.
Nella tre giorni, dalle 10 alle 17, presso la sala conferenze della Fondazione
Caritro, saranno in esposizione frutti e piante del “Giardino dei frutti di
domani”. Le preferenze dei consumatori ispirano da sempre la selezione dei
nuovi frutti, guidata ora anche da obiettivi di salubrità nutrizionale e di
resistenza alle malattie delle piante. Si potranno conoscere diverse varietà di
mela, uva e piccoli frutti sviluppate in FEM.