CAMPODENNO. Lunghe file, persone soddisfatte e sorrisi che mancavano da tanto tempo. Le Giornate FAI d’Autunno, che hanno animato il weekend del 15 e 16 ottobre, sono ritornate ai fasti qualche anno fa, prima che la pandemia colpisse duramente il corpo e l’anima della gente. Sabato e domenica, l’entusiasmo dei volontari del Fondo Ambiente Italiano si è rinnovato ancora regalando al pubblico la possibilità di scoprire la bellezza del proprio territorio.

A Campodenno, ad esempio, il Gruppo Fai Val di Sole Val di Non ha offerto la possibilità di visitare la meraviglia di Castel Belasi e della cappella che sorge a monte del maniero riccamente affrescata dai Baschenis. Una proposta che ha riscontrato l’apprezzamento dei visitatori - oltre 850 provenienti da tutto il Trentino e oltre – che hanno generosamente sostenuto la fondazione con un’offerta libera. Per tutto il giorno, nell’arco delle due giornate, i gruppi si sono susseguiti senza sosta accompagnati da guide esperte e ben preparate. Preziosa per il gruppo Fai la collaborazione con il Comune di Campodenno, che su segnalazione dei volontari ha implementato la segnaletica stradale con le indicazioni per il castello sul percorso che da Tuenno arriva al maniero, e con la Pro Loco Castel Belasi, che sabato ha offerto un risotto per tutti.