TRENTO. MuoverSi è il servizio di trasporto e accompagnamento dei disabili istituito dalla Provincia, che consente ai portatori di minorazione la mobilità dal proprio domicilio alle varie destinazioni (lavoro, strutture sanitarie, svago…): l’obiettivo del servizio è l'inclusione sociale e consentire l'autonomia. Per questo la consigliera provinciale di Casa Autonomia.Eu Paola Demagri chiede con un’interrogazione se la giunta provinciale abbia l’intenzione di incrementare lo stanziamento di risorse per il rafforzamento del servizio.

MuoverSi, infatti, dà la possibilità all’utente di gestire il proprio viaggio, scegliendo liberamente quando organizzare il proprio spostamento e a quale vettore accreditato rivolgersi. “L’assegnazione minima prevista è di 200 buoni chilometrici, con una tariffa d’ingresso per tutti di 40 euro – scrive la consigliera -. Il territorio dominante in termini di utenza del servizio MuoverSi (oltre il 35%) è il territorio della Val d’Adige, che rappresenta circa il 22% della popolazione provinciale. Nelle zone periferiche del Trentino il servizio è meno utilizzato, per indisponibilità di chilometrica. Per questo - conclude - sarebbe opportuno prevedere maggiori finanziamenti al servizio al fine di sostenere adeguatamente anche gli utenti che abitano nelle valli periferiche”.