TAIO. Dopo l’infortunio alla clavicola Simone Deromedis torna in pista, appena in tempo per l’appuntamento mondiale in Georgia. Si trova infatti sulle piste di Bakuriani, dove sono in programma le qualifiche per la gara di ski cross.

Ormai non più speranza azzurra, ma una bella certezza, l’atleta noneso ha recuperato sul filo di lana, come sono abituati a fare in questo sport, dove gli spazi di manovra sono davvero esigui.

Il 25 gennaio, nemmeno un mese fa, usciva dalla sala operatoria della clinica La Madonnina a Milano, curato dall’equipe medica che si era presa cura della sciatrice Sofia Goggia e, anni addietro, della campionessa paralimpica Melania Corradini.

Dopo un’intensa riabilitazione il rientro per l’appuntamento clou ai Mondiali di Bakuriani con il team italiano.

Ne ha fatta di strada il giovane talento noneso: direttamente da Taio (Predaia) ai Mondiali assoluti in Georgia, passando per i Giochi Olimpici di Pechino e 2 podi in Coppa del Mondo nella stagione in corso 2022-2023.

Si era fatto notare, eccome, già nelle passate olimpiadi invernali: il più giovane partecipante nello ski cross maschile ha di certo colpito non solo per il risultato finale, quinto assoluto, ma anche per la spaccata in aria finale, in stile Kristian Ghedina.

Purtroppo l’incidente nella tappa di Coppa del Mondo in Svezia gli ha impedito una perfetta preparazione, oggi Deromedis non si dichiara al 100% della forma, ma si porta a casa comunque l’obiettivo della partecipazione ai Mondiali, come sperato dall’allenatore Bartolomeo Pala.

In queste ore il maltempo in Georgia ha fatto slittare alcune gare, posticipando anche le qualifiche dello ski cross, qualche giorno in più per il recupero. Venerdì 24 febbraio si riprova a scendere in pista, tempo permettendo. In bocca la lupo!