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Torna dopo tre anni di stop Fiorinda

lun 10 apr 2023 08:04 • Dalla redazione

Il 15 e 16 aprile a Mollaro la festa dei meli in fiore propone un ricco programma di attività

MOLLARO. Dopo una pausa di tre anni, “Fiorinda” ritorna con una settima edizione piena di novità e un programma denso di iniziative.

Simbolo del weekend è il mercato florovivaistico diffuso in tutto il borgo di Mollaro, con espositori di piante e fiori di ogni genere. Ma non solo flora: c’è spazio infatti anche per il mercato dei prodotti locali, realizzato in collaborazione con l’Associazione Strada della Mela e dei Sapori, che riunisce i migliori produttori del territorio con le loro delizie (salumi, formaggi, vini, piante officinali, miele). A completare l’offerta, numerosi stand enogastronomici con piatti tipici preparati dalle associazioni locali (tortei di patate, polenta, canederli etc.).

Attenzione particolare è stata dedicata quest’anno ai bambini, che troveranno due aree tematiche con giochi, laboratori e animazioni curati da esperti educatori e potranno attraversare i meli in fiore a bordo del Melabus e divertirsi, presso il Castello di Mollaro, con laboratori didattici alla scoperta dei segreti dei fiori e dei piccoli insetti.

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Vario e ricco di novità il carnet di attività nelle due giornate, molte delle quali realizzate in mezzo ai meleti in fiore. Tra le proposte spiccano quelle dedicate al frutto simbolo della valle, la mela. In collaborazione con Melinda, gli ospiti di Fiorinda potranno visitare in esclusiva le celle ipogee, 15 chilometri di gallerie scavate nella roccia nella cava del Rio Grande, o vivere l’emozione a 360’ gradi del “Golden Theatre”, lo spazio multimediale realizzato a MondoMelinda che accompagna in un viaggio immersivo nell’universo sotterraneo delle celle ipogee scavate nella roccia dolomitica.

Visite guidate ad aree archeologiche e musei (novità 2023 visita al sito archeologico di Vervò e al Museo dei Manici da Frusta a Taio) passeggiate artistico culturale e degustazioni, visite guidate alla Diga di Santa Giustina e alla Centrale Idroelettrica di Taio completano l’imperdibile programma.

Amore per il proprio territorio, voglia di condividere le sue particolarità e grande affiatamento tra i volontari della Pro Loco di Taio e di altre associazioni del paese sono gli ingredienti alla base del successo di questa originale e imperdibile iniziativa, capace di attirare ogni anno più di 10.000 visitatori.

In 10 anni, la Pro Loco di Taio e’ riuscita a creare non solo un evento di ampio spessore turistico, ma anche a  istituire un nuovo momento significativo nel calendario della popolazione locale e di tutta la valle, che si riconosce nella voglia di festeggiare un elemento costitutivo dell’identità locale come è il rapporto con la frutticultura.

Allo stesso tempo, Fiorinda è diventata anche l’occasione per creare una sinergia tra le varie risorse del territorio, da quelle economiche (Melinda, Cassa Rurale Valle di Non Rotaliana e Giovo, Dolomiti Energia), a quelle turistiche e enogastronomiche (APT Val di Non e Strada della mela) oltre che ovviamente a quelle associative (Associazione Anastasia,, Associazione Montessori Val di Non - Rotaliana, Associazione Tabaka Mission Hospitals’ Friends). Un intero territorio unito da un elemento comune, in fermento per valorizzarlo al meglio.



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