mer 19 apr 2023 16:04 • Dalla redazione
Intanto Oipa e Lndc lanciano un sit-in a difesa dei plantigradi
TRENTO. L’orsa JJ4, da lunedì notte nell’area faunistica del Casteller, è in buone condizioni di salute. Lo riferisce il Servizio foreste della Provincia autonoma di Trento. L’animale ha preso possesso dell’area di pre-ambientamento e si alimenta regolarmente. Non ha contatti con l’altro esemplare presente nella struttura, M49, e si trova in sicurezza grazie alle lastre anti arrampicata applicate sul recinto, che non è elettrificato. Si ricorda che l’area faunistica è stata concepita per accogliere temporaneamente esemplari che necessitano di cure e non per la captivazione permanente di animali problematici.
Per questo motivo, l’amministrazione provinciale sta seguendo l’iter necessario per procedere con l’abbattimento. E ciò nonostante l'Ordine dei veterinari della provincia di Trento sia intervenuto in queste ore per sollecitare i professionisti iscritti all'albo a "non assumere alcuna iniziativa che possa provocare la morte del soggetto per eutanasia".
Secondo l’Ordine, infatti, "lo stato di salute dell'esemplare JJ4 non giustifica l'intervento eutanasico di urgenza", e richiede "un'analisi complessiva della gestione dei plantigradi presentiste territorio provinciale" rilevando che “al momento pericoli verso la popolazione".
Intanto, l’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) e la Lega nazionale difesa del cane (Lndc) invitano a partecipare a un sit-in a Trento organizzato per dare voce a chi contesta la gestione degli orsi condotta dalla Giunta Fugatti, per informare sulla cattiva gestione del Progetto Life Ursus e per presentare alcune proposte.
L’iniziativa si terrà in piazza Dante venerdì 21 aprile dalle 10.45 sotto la sede della Provincia autonoma di Trento.