Scarponcini da trekking ai piedi, elmetto in testa e via. Inizia l’avventura! Siamo pronti per inoltrarci nel mitico Canyon Rio Sass. Una forra naturale plasmata dalla lenta, millenaria azione dell’acqua e protetta da vertiginose pareti di roccia.

Dal centro abitato di Fondo, in Val di Non, si accede al percorso del Canyon Rio Sass che si snoda fino alle porte del paesino di Vasio. Dopo una breve spiegazione, guide esperte accompagnano il gruppo lungo passerelle sospese nel vuoto, alla scoperta di meraviglie naturalistiche e straordinari giochi di luce. Sopra di noi, il cielo non fa mai mancare la sua presenza, mentre il frastuono dell’acqua ci culla dolcemente. In due ore di cammino, tra andata e ritorno, l’escursione nel Canyon Rio Sass è un’esperienza incredibile che regala emozioni indimenticabili: è l’ideale per una gita di famiglia o con gli amici, a ogni età. Da aprile a novembre, periodo di apertura del Canyon, il percorso è frequentato da migliaia di visitatori: ogni bella stagione sono quasi 30 000 gli escursionisti che scelgono di visitarlo grazie anche a più turni di visita spalmati nell’arco di tutta la giornata.

Per le prenotazioni (obbligatorie per questo tipo di visita), è necessario rivolgersi alla Cooperativa Smeraldo, la società che ha in gestione il sito naturalistico e che organizza nel dettaglio ogni aspetto dell’escursione: dalla scelta degli accompagnatori, in grado di effettuare visite guidate anche in lingua straniera (inglese e tedesco), all’organizzazione di laboratori e attività per bambini (in alta stagione), alla predisposizione del servizio navetta per il rientro in sicurezza di escursionisti particolarmente affaticati o in caso di maltempo.

La Cooperativa, inoltre, in collaborazione con il Comune di Borgo d’Anaunia, sta realizzando un importante investimento finalizzato a una maggior sicurezza e all’ampliamento dell’offerta turistica: nel primo tratto dell’orrido sta ultimando i lavori per la realizzazione di un impianto di illuminazione che consentirà di fruire del percorso anche nelle ore serali.

Oltre al Canyon, la Cooperativa gestisce anche il centro polivalente Palanaunia, il Museo La Casa dell’Acqua e il Palasmeraldo, lo stadio del ghiaccio che sorge a poca distanza dal Lago Smeraldo. Quest’ultima struttura, come ha precisato la presidente Lucia Donà, è aperta anche d’estate per ospitare gli allenamenti di atleti di alto livello e camp di formazione. Sportivi dell’artistico e dell’hockey, italiani e stranieri, squadre di giovanissimi che si avviano al professionismo, scelgono il centro noneso per la sua meravigliosa location e per l’ottima qualità del ghiaccio.

Nei fine settimana di agosto, il Palaghiaccio è aperto per qualche ora anche al pubblico.