mer 05 lug 2023 12:07 • Dalla redazione
Gli accertamenti fatti finora non hanno consentito di individuare con precisione l"arma
PEIO. A otto mesi dalla morte del cacciatore Massimiliano Lucietti, di 24 anni, la Procura di Trento ha disposto nuove analisi sui fucili dei cacciatori della zona.
Lo riporta questa mattina il giornale L"Adige.
Dagli accertamenti del Ris di Parma, che nei mesi scorsi ha analizzato 26
fucili compatibili con il calibro del proiettile che ha ucciso il giovane, non
sono emerse certezze. Per questo, gli inquirenti cercheranno altre armi,
compatibili con quella che può aver sparato.