sab 29 lug 2023 11:07 • Dalla redazione
Ieri durante il cda a Castel Valer: ‘Non è un obbligo normativo o statutario, ma una scelta per evitare strumentalizzazioni’
TASSULLO. Si è dimesso ieri, 28 luglio 2023, durante il consiglio di amministrazione della Federazione Trentina della Cooperazione che si è riunito nella splendida sede di Castel Valer in Val di Non, Michele Odorizzi da vice presidente della Federazione. Odorizzi (coop agricole) si dimette dal ruolo per opportunità dopo aver ufficializzato la sua candidatura per le prossime elezioni per il Consiglio provinciale tra le fila de La Civica. “Questo non vuole essere un disimpegno verso le tematiche cooperative ed agricole – ha dichiarato Odorizzi - ma ritengo sia utile per evitare possibili strumentalizzazioni che potrebbero nascere per l'esposizione che il ruolo comporta. Ci tengo a sottolineare che non è un obbligo né normativo né statutario ma solo sensibilità personale e responsabilità istituzionale verso la Federazione della Cooperazione Trentina.
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pensare che questo possa alimentare una sensibilità collettiva in chi da
candidato ha ruoli di visibilità pubblica”.
Le sue deleghe saranno temporaneamente esercitate dal presidente Simoni. Ospite dell’incontro l’assessora provinciale all’agricoltura Giulia Zanotelli: "Vorrei ricordare – ha affermato - il lavoro portato avanti sulle comunità energetiche e l'attenzione forte riguardo agli investimenti delle nostre aziende. In fase di assestamento di bilancio sono stati destinati fondi ulteriori alle aziende cooperative, in particolare per i Multiservizi. Crediamo poi che la formazione sia centrale: è necessario continuare a far comprendere i valori della cooperazione e del sistema cooperativo trentino, anche del comparto agricolo, all'interno delle scuole. Riguardo al comparto agricolo, inoltre, abbiamo aperto il tema dei centri lavaggio al quale dedicheremo uno specifico bando e quello trasversale della manodopera, che richiede un ragionamento complessivo anche a livello nazionale".
Dal canto suo Simoni ha riconosciuto la disponibilità al dialogo della giunta provinciale – nel rigoroso rispetto dei ruoli – in ogni ambito. Una collaborazione dimostrata anche in occasione dell’emergenza Covid con la campagna di vaccinazione, e rilanciata nel 2022 con la firma di un Protocollo di collaborazione su varie discipline.