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Grande pubblico per la festa dell'agricoltura della Val di Peio

lun 18 set 2023 09:09 • Dalla redazione

La vitella Kersyn eletta regina della manifestazione; il palio delle frazioni va a Cogolo

COGOLO. Grande cornice di pubblico per la Festa dell’Agricoltura, svoltasi in Val di Peio il fine settimana scorso. Sono stati due in particolare gli eventi particolarmente affollati: la fiera del bestiame di Cogolo ed il Palio delle Frazioni. “Regina “della storica “Fera de Cogol” è stata designata la vitella di due anni Kersyn, figlia del toro Bender e di proprietà di Bianca Bernardi, esperta allevatrice di Celentino. Lo splendido giovane esemplare di razza bruna alpina è stato eletto sabato sera 16 settembre a Cogolo di Peio, superando la concorrenza delle altre bestie della speciale rassegna, che ha visto sfilare presso l’apposito recinto–passerella realizzato nella località Biancaneve, 115 bestie di 16 aziende e suddivise in 9 categorie, attentamente valutate dal giudice federale Daniel Vicenzi.

Per il Presidente degli allevatori solandri Lorenzo Andreotti “la speciale qualità dei capi mostrata alla fiera di Cogolo dimostra come in Val di Peio l’allevamento è una vera e propria arte, portata avanti ancora con particolare impegno e passione, esibendo notevoli professionalità ed organizzazione nello svolgere un lavoro sicuramente non facile, semplice e comodo; tutto questo oltretutto in un periodo particolarmente difficile a causa dei grandi carnivori: una situazione drammatica che sicuramente porteremo all’attenzione della nuova Giunta subito dopo le elezioni provinciali del 22 ottobre prossimo.

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Vorremmo infatti evitare di dover purtroppo interrompere le varie rassegne zootecniche”.

Grandi ringraziamenti agli allevatori sono giunti dal sindaco di Peio Alberto Pretti e dal presidente della Comunità della Valle di Sole Lorenzo Cicolini.

Accanto alle variopinte bancarelle di ogni tipo che hanno invaso la strada principale del capoluogo della Val di Peio, l’attenzione di residenti e turisti è stata dunque ancora una volta calamitata dalla collaudata kermesse dei bovini, anche quest’anno proposta con una seguitissima premiazione serale. La rassegna che abbina il ritorno del bestiame dall’alpeggio, gli antichi mestieri ed  i gustosi sapori di montagna, si è poi conclusa alla grande domenica 17 settembre con la colorita sfilata delle mucche rientrate dall’alpeggio e scortate da capre, cavalli ed altri animali domestici, nonché l’atteso “Palio delle Frazioni”:  le squadre rappresentative dei 5 paesi della Val di Peio, in bellissimi vestiti di un tempo, si sono sfidati nella corsa con carriole di legno e secchi, sfalcio a mano di un prato, segagione a mano di un tronco di larice, taglio dei ceppi con accetta e la realizzazione di una precisa catasta di legna. Poi è stata la volta della scalata del palo della cuccagna e l’agguerrito tiro alla fune. Grazie ad un’ottima prestazione corale, il Palio ed il prestigioso trofeo ligneo offerto dal Comune sono stati conquistati a sorpresa dall’emergente formazione di Cogolo, capitanata dal giovane Mattia Canella.

La frazione capoluogo della Valéta ha rivinto il Palio dopo diversi anni, precedendo di un soffio Peio Paese (staccato di solo un 1,7 punto) e la grande favorita Comasine, detentrice del Palio. Più distanziate invece le squadre di Celentino e Celledizzo. La tradizionale Festa dell’Agricoltura, inserita nel Cheese Festival di Sole, è stata organizzata dal Consorzio Turistico Pejo 3000, presieduto da Marco Canella, con la fondamentale collaborazione del Comune di Peio, Unione Allevatori della Val di Sole ed Apt Val di Sole; per un evento così articolato e partecipato è stato decisamente necessario l’intenso ed appassionato lavoro di numerosi volontari.



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