TAIO. Tutto esaurito sabato 15 novembre al teatro del Polo Scolastico di Taio per la commedia “Tra i lumini e i fiorellini” della nota autrice dialettale Loredana Cont. La convincente messa in scena della filodrammatica “La Revodana” di Revò ha registrato un bel successo, coronato dallo scopo benefico della serata, patrocinata dal Comune di Predaia.
L’intero ricavato è stato interamente devoluto per sostenere il progetto KI-AMA, gestito dal Corpo Volontari Val di Non in collaborazione con la Comunità della Val di Non.
«Grazie a questa serata fatta di allegria e risate abbiamo dimostrato che la nostra associazione è ben presente sul territorio e il servizio KI-AMA è apprezzato e riconosciuto – ha dichiarato la vicepresidente del Corpo Volontari Valle di Non, Elisa Bruni.
– Non solo dalle istituzioni, ma soprattutto dalla nostra comunità, con oltre 300 persone che hanno condiviso la vera essenza del nostro servizio al prossimo».
Soddisfatti anche il presidente della filodrammatica revodana Giovanni Flaim e il regista Alessandro Rigatti, che avevano proposto spontaneamente l’ennesima messa in scena della commedia con l’obiettivo di sostenere il volontariato e dare un supporto concreto a un importante servizio gratuito, reso possibile dall’impegno e dalla dedizione di tanti volontari e volontarie del Corpo Volontari Val di Non.
Il progetto KI-AMA è un servizio di accompagnamento dedicato a persone che versano in particolari situazioni di difficoltà e fragilità o comunque prive di una rete famigliare o amicale.
Viene attivato su segnalazione del Servizio Sociale della Comunità della Val di Non per consentire loro di recarsi a visite mediche o trattamenti specialistici presso l’ospedale di Trento e in alcune occasioni anche fuori provincia o regione. Partito nel periodo emergenziale ha registrato una continua crescita triplicando il numero di trasporti e il chilometraggio annui: nel corso del 2024 volontarie e volontari hanno percorso 29.991 km per trasportare 257 pazienti a visite mediche e cure, dedicando 1.021 ore di servizio.
Dopo lo spettacolo il brindisi finale con buffet offerto dall’associazione Donne Rurali di Novella ha rimarcato ancora una volta l’anima solidale della popolazione del nostro territorio e concluso con gusto una bella serata di divertimento e partecipazione.
