TRENTO. Prende il via oggi, con la relazione del presidente Maurizio Fugatti, la discussione in Consiglio provinciale sulla manovra economico-finanziaria 2026-28 della Provincia autonoma di Trento, composta dai disegni di legge di bilancio, stabilità e collegata. La manovra, da 6,2 miliardi di euro complessivi, di cui 5,6 miliardi di euro al netto del debito autorizzato e non contratto, prevede interventi mirati di sostegno alle famiglie e alla natalità, investimenti di consolidamento del tessuto economico e a favore della competitività del territorio.
Sono inoltre inserite misure specifiche volte a migliorare il benessere dei cittadini, con investimenti nel welfare, nelle politiche per la casa e azioni volte a salvaguardare il potere d’acquisto delle famiglie. Stanziate anche le risorse per l’avvio dei lavori per il nuovo Polo ospedaliero e universitario di Trento.
L’obiettivo evidenziato nella relazione dal presidente Fugatti è “puntare, attraverso un ventaglio di interventi molteplici e coordinati, ad incrementare la qualità della vita in Trentino”.
“Vogliamo - ha aggiunto - rendere questa terra sempre più accogliente e sempre più attrattiva, tanto per chi ha scelto di viverci e costruirvi il proprio futuro, quanto per chi vi lavora o vi fa impresa”.

