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Covid-19, scende il numero dei ricoverati, ma ancora 1 decesso

ven 29 gen 2021 18:01 • Dalla redazione

Oggi il bollettino conta circa 300 nuovi positivi

Circa 300 nuovi contagi, ulteriore calo dei ricoverati e un nuovo lutto nella statistica Covid-19 in Trentino. Sono i dati principali del rapporto odierno dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari. I nuovi positivi al molecolare sono 75, mentre all’antigenico sono state rinvenute tracce del contagio in 232 soggetti. Sono stati confermati anche 19 positivi per i quali l’infezione era stata evidenziata nei giorni corsi dai test rapidi.

Dei nuovi positivi, 123 sono asintomatici e 178 pauci sintomatici. Fra ragazzi e bambini in età scolare si registrano altri 53 contagi (26 le classi messe in quarantena) con questa suddivisione per fasce d’età: 7 hanno tra 0-2 anni, 9 tra 3-5 anni, 14 tra 6-10 anni, 11 tra 11-13 anni, 12 tra 14-19 anni.

Gli ultra settantenni invece sono 48. Il totale dei guariti, con i 124 di oggi, sale a 23.605.

A continuare a scendere fortunatamente sono i numeri dei ricoverati, considerando che il rapporto fra nuovi ingressi (15) e dimissioni (18) rimane a favore di queste ultime: i pazienti covid risultano pertanto essere 221 (4 in meno rispetto a ieri) con 34 persone ancora in rianimazione.

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In ospedale inoltre si è verificato l’unico decesso riportato oggi nel rapporto (1 uomo, over 80).

In Val di Sole oggi non si contano nuovi casi. Sono sei invece in Val di Non: 2 a Cavareno e uno ciscuno a Cles, Contà, Novella e Predaia. 

Proseguono nel frattempo le attività di screening e vaccinazione: sul primo fronte ieri si sono registrati 2.319 tamponi molecolari analizzati (1.302 all’Ospedale Santa Chiara di Trento e 1.017 alla Fem) mentre sono 1.243 i rapidi antigenici notificati all’Azienda sanitaria; relativamente ai vaccini, le dosi somministrate hanno raggiunto quota 18.602 (compresi 4.992 richiami); ad ospiti di residenze per anziani sono state somministrate 4.898 dosi.

Il virus a scuola

Dal 1° ottobre al 31 dicembre 2020 si sono registrati 4.390 casi di soggetti positivi fra 0 e 19 anni e la Centrale Covid dell'Azienda sanitaria trentina si è occupata della presa in carico di 771 isolamenti. Nel dettaglio poi la distribuzione delle classi isolate ha mostrato un grado di percentuale più elevato in correlazione con l'età. Delle 771 classi isolate, circa il 5% si riferisce a gruppi/sezioni di asili nido e scuola dell’infanzia, oltre il 65% alle classi delle secondarie di secondo grado. I dati provengono dal Rapporto legato alla diffusione del virus nelle scuole presentato oggi in conferenza stampa dal dirigente medico dell'Azienda sanitaria Silva Franchini, da dirigente generale del Dipartimento istruzione e cultura Roberto Ceccato e dall’assessore all’Istruzione Mirko Bisesti.

Dei casi registrati a scuola, quindi, 202 sono stati riscontrati nei nidi d'infanzia, 368 nelle scuole dell'infanzia, 902 alle primarie, 875 alle secondarie di primo grado e 1683 nelle secondarie di secondo grado. A questi si aggiungono ulteriori 360 casi non iscritti a scuola, tenendo presente il fatto che a partire dal mese di novembre per i ragazzi dai 14 anni in su si è applicata la didattica a distanza. Di contro gli isolamenti sono stati complessivamente 771, di cui il 5,3% ai nidi, il 4,9% alle scuole d'infanzia, l'11,2% alle primarie, il 13,2% alle secondarie di primo grado e il 65,2% a quelle di secondo grado. 



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