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A Sanzeno è vivo il dibattito (31)

ven 21 mag 2021 10:05 • By: Fabrizio Brida

A poco più di sei mesi dalle elezioni comunali, NOS Magazine intraprende un viaggio tra i comuni delle valli del Noce, ascoltando le voci dell’amministrazione e, dove presente, della minoranza. Stavolta andiamo a Sanzeno

Da sinistra, Lorenzo Seppi, Martin Slaifer Ziller, Lorenzo Inama

SANZENO. Sono passati poco più di 7 mesi da quando a Sanzeno, Comune noneso che conta poco meno di 1.000 abitanti, si presentarono alle elezioni ben 3 candidati sindaco: Martin Slaifer Ziller, che è poi riuscito a mettersi la fascia tricolore al collo, Lorenzo Seppi e Luca PaternosterUn caso in controtendenza rispetto a una disaffezione purtroppo diffusa rispetto all’amministrazione e alla cosa pubblica. Abbiamo chiesto al primo cittadino e ai rappresentanti dei gruppi di minoranza Lorenzo Seppi (“Radici e futuro”) e Lorenzo Inama (“Il paese che vogliamo”) di raccontarci questo primo “spezzone” di legislatura, dando un’occhiata anche ai prossimi obiettivi.

A poco più di 7 mesi dalle elezioni, qual è la situazione a Sanzeno?

Slaifer Ziller. Posso dire che stiamo lavorando con grande impegno, a testa bassa, tutti insieme. Gran parte della giunta è nuova e quindi siamo ancora in una fase di rodaggio. Io stesso, anche se non sono alla prima esperienza amministrativa, non avevo mai ricoperto il ruolo di sindaco. Abbiamo dovuto affrontare rapidamente il bilancio di previsione e qualche piccola difficoltà a livello di struttura, con l’operaio comunale che è andato in pensione e il tecnico che è arrivato nuovo a novembre. Avviare la macchina amministrativa è sempre complesso, ma abbiamo affrontato gli impegni con serietà e tutto è andato per il meglio. Da due mesi stiamo poi lavorando per sistemare e mettere in sicurezza il sentiero nella roccia che porta a San Romedio. Si tratta di un percorso gettonato e molto importante per noi, ci dà grande lustro. Speriamo di poterlo riaprire quanto prima.

Seppi. La situazione a Sanzeno credo sia la stessa delle altre amministrazioni comunali che si sono trovate a doversi districare nelle limitazioni che l’emergenza sanitaria ha imposto.

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L’azione amministrativa, già di per sé lenta, ha subito un ulteriore rallentamento e per questo risulta difficile esprimersi su quanto è stato fatto o su quanto si sarebbe potuto fare. La speranza è quella di tornare al più presto alla normalità per poter cominciare a parlare di programmazione vera e propria.

Inama. Dal nostro punto di vista ci sono alcune situazioni che la maggioranza potrebbe gestire meglio, in particolare nei confronti di privati. Anche laddove, con un po’ di buona volontà, si potrebbe trovare un accordo, l’amministrazione utilizza il pugno di ferro. Nelle piccole realtà come la nostra ciò non dovrebbe accadere. Un’altra situazione delicata è poi quella che riguarda il sentiero nella roccia che porta a San Romedio e che al momento è devastato. In questo modo la stagione estiva rischia di essere compromessa.

Un commento sulla minoranza/maggioranza. Il dialogo e il confronto sono costruttivi?

Slaifer Ziller. Con i gruppi di minoranza abbiamo instaurato un rapporto basato sul dialogo. Cerchiamo di tenerli informati, per quanto possibile, e da parte nostra c’è completa apertura e massima collaborazione. Siamo un Comune piccolo, per questo cerchiamo di lavorare insieme per il bene della comunità e del territorio.

Seppi. La maggioranza si è dimostrata trasparente e aperta al dialogo. Purtroppo le occasioni di incontro e di confronto sono state, ad oggi, molto limitate. Anche il fatto di tenere le sedute del consiglio comunale a distanza, anziché in presenza, rende difficoltoso intavolare argomenti per trovare punti di condivisione.

Inama. La maggioranza sta seguendo il proprio percorso programmatico, che non abbiamo condiviso astenendoci dalla votazione. Ci sono troppi punti sui quali non siamo concordi. La sensazione è che il gruppo di maggioranza stia andando per la propria strada, non c’è una grande collaborazione.

Un primo risultato raggiunto, il prossimo obiettivo, gli interventi prioritari in programma.

Slaifer Ziller. Il primo risultato raggiunto? Vincere le elezioni (sorride). A parte gli scherzi, la nostra idea è di predisporre almeno un lavoro pubblico all’anno. Adesso dovremmo partire con la sistemazione di una strada forestale a Casez, un lavoro da 100 mila euro, mentre un altro intervento, sul tavolo dell’amministrazione ormai da qualche anno, è quello per la messa in sicurezza della viabilità pedonale con un marciapiede che dalla piazza di Sanzeno raggiunga la basilica. L’intenzione è di “cantierizzare” l’opera a breve. Stiamo poi lavorando anche per i prossimi anni. L’idea più ambiziosa, che richiede però un impegno di almeno un paio d’anni, riguarda la sistemazione delle zone limitrofe alle scuole con lo spostamento delle aree agricole. Si tratterebbe del primo progetto in Trentino di questo tipo. È una proposta a cui teniamo molto.

Seppi. È prematuro parlare di risultati raggiunti, anche perché ritengo che il compito della minoranza sia soprattutto quello di vigilare sulle scelte che compie l’amministrazione comunale. Per il futuro faremo delle proposte, con la speranza che la maggioranza le prenda in considerazione.

Inama. Ci risulta difficile menzionare dei risultati raggiunti. Il nostro obiettivo è quello di vigilare sull’operato della maggioranza, per fare in modo che il Comune venga amministrato nella maniera più consona possibile.



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