lun 18 ott 2021 17:10 • Dalla redazione
Un'opera da 2 milioni di euro per lo sviluppo turistico dell'alta val di Non
BORGO D’ANAUNIA. Il collegamento ciclopedonale tra
Fondo e Castelfondo prende forma. Dopo un lungo iter amministrativo, rallentato
anche da un ricorso giurisdizionale, riprende infatti la progettazione
dell’opera finanziata attraverso il Fondo Strategico Territoriale.
Il comune di Borgo d’Anaunia ha affidato nei giorni scorsi all’ingegner Giorgio Raia dello studiotecnico T&D Ingegneri Associati l’incarico per la progettazione preliminare e per i rilievi plano-altimetrici per punti e curve di livello del ponte ciclopedonale Castel-Fondo.
Il commissario straordinario della comunità della Val di Non Silvano Dominici alla fine del 2020 aveva approvato il piano finanziario degli interventi previsti dall’accordo di programma in materia di Fondo Strategico, con l’individuazione dei criteri per l’accesso al finanziamento.
Tale Piano prevede che per l’intervento “Collegamento ciclopedonale Castel-Fondo” il territorio di riferimento sia rappresentato dai Comuni di Amblar-Don, Borgo d’Anaunia, Dambel, Sanzeno e Sarnonico, venga assegnato un finanziamento pari ad euro 2.076.133,59.
Un’opera strategica per lo sviluppo turistico della Val di Non che va a creare un collegamento tra territori ad alta vocazione in questo settore. Il progettista dovrà presentare il progetto preliminare con tutti gli elaborati entro il 15 dicembre 2021 in modo da consentire l’approvazione del progetto preliminare da parte del consiglio comunale entro il 30 dicembre 2021. La spesa complessiva dell’incarico è di euro 43.808,24 ed è interamente finanziata con il contributo a valere sul Fondo Strategico Territoriale.