Skin ADV

In ricordo di Renato Barborini

dom 06 feb 2022 20:02 • Dalla redazione

L’amministrazione comunale di Dimaro Folgarida ricorda il compaesano nel 45esimo anniversario della scomparsa

DIMARO FOLGARIDA. Era il 6 febbraio 1977 quando, a soli 27 anni, l'appuntato Renato Barborini perse la vita assieme al collega Luigi D'Andrea sotto i colpi di arma da fuoco del pluripregiudicato Renato Vallanzasca. Oggi, a Dimaro, il ricordo del compaesano scomparso nell’esercizio delle sue funzioni è ancora forte e l’amministrazione comunale di Dimaro Folgarida lo ricorda nel 45esimo anniversario della morte.

Elektrodemo

“Quel luminoso esempio di assoluta dedizione rimane vivo nella nostra memoria e monito severo affinché la vita civile prevalga sulla barbarie, il rispetto, la dignità di ogni uomo, la convivenza e la pace siano valori insindacabili” è il messaggio del sindaco Andrea Lazzaroni.

Originario di Dimaro, in Val di Sole, Renato Barborini nacque a San Michele all'Adige il 21 gennaio 1950. Fu assassinato da Vallanzasca, che fermato a un posto di blocco al casello autostradale A4 di Dalmine (Bergamo), aveva aperto il fuoco con due complici sugli agenti D'Andrea e Barborini, ferendoli entrambi a morte. A Dimaro gli è stata dedicata una via. A Dalmine il parco in via Tre Venezie è stato intitolato alle due vittime.



Riproduzione riservata ©

indietro