Skin ADV

Archeologia d’estate

ven 10 lug 2020 11:07 • Dalla redazione

Esperienze da non perdere al Museo Retico e ai Campi Neri

Nell’estate trentina l’archeologia non va in vacanza e con la riapertura dei musei propone da luglio a settembre oltre 100 appuntamenti rivolti al pubblico di tutte le età, curati dai Servizi educativi dell’Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali.

Dalla Tridentum romana al Museo Retico di Sanzeno, dal Museo delle Palafitte di Fiavé alle aree archeologiche Acqua Fredda al Passo del Redebus e Campi Neri a Cles non mancheranno le occasioni per conoscere la storia più antica del Trentino, divertendosi e sperimentando in prima persona tecniche e saperi del passato: laboratori per bambini e adulti, visite guidate interattive, letture animate, archeopasseggiate nel verde.

Per garantire la partecipazione in sicurezza e nel rispetto delle norme per prevenire il contagio le attività - per gran parte all'aperto - sono riservate a piccoli gruppi che saranno seguiti da un archeologo. Il programma sarà disponibile presso il S.A.S.S. a Trento, il Museo Retico di Sanzeno e il Museo delle Palafitte di Fiavé oppure può essere richiesto all’Ufficio beni archeologici (tel. 0461 492161, uff.beniarcheologici@provincia.tn.it). La versione digitale si trova online sul portale www.cultura.trentino.it/Temi/Archeologia.

Al Museo Retico - Centro per l’archeologia e la storia antica della Val di Non si viaggia attraverso il pozzo del tempo per ripercorrere le vicende degli antichi abitanti della valle, dai cacciatori paleolitici ai Reti e ai Romani fino ai santi martiri d’Anaunia.

Elektrodemo

Nel corso dell’estate sono numerose le occasioni per approfondire i temi trattati in museo a partire dalle visite guidate “I Reti e le antiche genti della Val di Non” (11 e 25 luglio, 2, 8 e 29 agosto, 27 settembre) che su richiesta vengono proposte anche in lingua inglese. Per le famiglie con bambini ritornano i laboratori: “Raccontami una storia… e la storia incominciò” per creare insieme storie e racconti partendo da alcuni reperti esposti in museo (15 luglio, 5 e 28 agosto), “MeMoRetico… cose, uomini e animali al museo” per scoprire attraverso il gioco alcune curiosità sui reperti esposti in museo (17 luglio e 8 agosto),“Archeologi per un giorno” per sperimentare il lavoro dell’archeologo (22 luglio e 19 agosto), “Archeotaboo: cose, uomini e animali” per scoprire giocosamente il museo (25 luglio, 14 agosto e 27 settembre), “Quando il rame abbraccia lo stagno” per sperimentare la tecnica dello sbalzo su rame (29 luglio e 26 agosto), “Storie di trame” per scoprire le magie dell'intreccio e della tessitura (12 agosto). In occasione di “Benvenuti al Museo Retico!” (29 luglio e 7 agosto) e “Dove sono gli animali?” (17 luglio, 5, 12 e 21 agosto) gli educatori museali saranno a disposizione del pubblico per presentare le collezioni e il percorso espositivo e consegnare alle famiglie con bambini materiali ideati e realizzati per visitare il museo in maniera giocosa e divertente. 

Una proposta di particolare suggestione è “Archeologia e natura in Val di Non: dai Reti agli Eremiti” archeotrekking con la guida di un archeologo e un accompagnatore di territorio dal museo fino al Santuario di San Romedio lungo la panoramica passeggiata nella roccia.

L’iniziativa si svolge in collaborazione con l’ApT della Val di Non il 24 luglio, 7, 14 e 21 agosto.

Informazioni e prenotazioni tel. 0463 434125.

Restando in Val di Non, in collaborazione con il Comune di Cles, sono in programma alcuni appuntamenti legati all’area archeologica dei Campi Neri e alla mostra “Le cinque chiavi gotiche e altre meraviglie”, presso il Palazzo Assessorile di Cles, dove sono esposti alcuni reperti particolarmente significativi provenienti dal Museo Retico. La sezione archeologica della mostra e il sito saranno visitabili in compagnia di un archeologo il 3, 17 e 24 agosto.

Per esplorare il territorio con la guida di un archeologo e di un accompagnatore di territorio si può partecipare alle archeopasseggiate “Sulle tracce dei fuochi degli dei” (20 luglio) da Cles ai Campi Neri e Valemporga di Mechel e “Alla scoperta dell’antico paesaggio clesiano” (10 agosto) da Cles alla località Palù, passando per alcuni luoghi chiave dell’evoluzione del paesaggio clesiano.

Partecipazione gratuita previa prenotazione presso la Pro Loco di Cles tel. 0463 421376.

 



Riproduzione riservata ©

indietro