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Rinnovo di impianti frutticoli: nuova convenzione per la concessione di mutui agevolati

mer 02 nov 2022 13:11 • Dalla redazione

Siglato l’accordo tra Casse Rurali Trentine e i consorzi Melinda e La Trentina

Da sinistra Silvio Mucchi, Rodolfo Brochetti, Ernesto Seppi, Giorgio Fracalossi e Massimo Pinamonti

CLES. Martedì mattina, nella sala consiglio della Cassa Rurale Val di Non - Rotaliana e Giovo, è stato siglato il protocollo d’intesa che rinnova la convenzione tra Casse Rurali Trentine, per tramite di Cassa Centrale, con i consorzi Melinda e La Trentina, per la concessione di finanziamenti agevolati alle aziende agricole che investono nel rinnovo degli impianti frutticoli.

“Con questo accordo intercooperativo - commenta il presidente di Cassa Centrale Banca, Giorgio Fracalossi – le Casse Rurali Trentine danno valore concreto all’essere banche locali, che, forti del legame con il proprio territorio, avvalorano il ruolo fondamentale che rivestono nello sviluppo economico delle comunità in cui operano, come dimostra avere la Cassa Rurale Val di Non – Rotaliana e Giovo che ha dato l’impulso alla stesura di questa convenzione, facendola diventare patrimonio di tutte le Casse Rurali Trentine.”

Il presidente di Melinda, Ernesto Seppi, accanto al direttore, Paolo Gerevini e a Rodolfo Brochetti, presidente de La Trentina, sottolinea “l’importanza di questa intesa per il futuro dei due consorzi che vedono i propri soci impegnati verso l’innovazione e la sostenibilità secondo un programma di rinnovo degli impianti orientato ad un’agricoltura più sostenibile, senza rinunciare alla redditività e competitività”.

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“La mentalità imprenditoriale e il forte spirito cooperativo”, dichiara Silvio Mucchi, presidente della Cassa Rurale Val di Non – Rotaliana e Giovo, “sono vincenti nell’affrontare le sfide del futuro, non solo nei momenti di difficoltà, ma anche in ottica lungimirante. Per questo motivo ci siamo fatti volentieri promotori di questo accordo che stimola un approccio sempre più rispettoso dell’ambiente da parte del settore agricolo della Val di Non e di tutto il Trentino”.

“Il protocollo prevede l’erogazione di prestiti a tassi agevolati, attualizzati alla stipula, che si azzereranno per effetto dell’intervento dei due consorzi aderenti all’accordo, Melinda e La Trentina”, spiega Massimo Pinamonti, direttore generale della Cassa Rurale Val di Non – Rotaliana e Giovo, che continua “Le aziende agricole socie dei consorzi restituiranno quindi solo l’importo effettivamente ricevuto, con interessi zero, dopo due anni di pre-ammortamento, quando l’impianto entrerà effettivamente in produzione. Rispetto alla precedente convenzione, la durata del prestito è stata allungata da 5 a 7 anni.”

L’iniziativa è riservata alle aziende agricole socie dei consorzi ed è destinata esclusivamente al finanziamento degli investimenti da eseguirsi nell’anno 2023, finalizzati al rinnovo di impianti di coltura del melo mediante l’introduzione di varietà “Club” coltivate con il metodo della lotta integrata o con i principi dell’agricoltura biologica.

Le richieste di finanziamento vanno presentate agli sportelli delle Casse Rurali aderenti entro il 30 giugno 2023. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.crvaldinon.it

 



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