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Italia Nostra racconta Trento città dipinta

mar 22 nov 2022 16:11 • Dalla redazione

Presentato oggi, martedì 22 novembre, il volume curato da Ezio Chini, Salvatore Ferrari e Beppo Toffolon

Da sinistra Beppo Toffolon, Ezio Chini e Salvatore Ferrari, curatori del volume 'Trento città dipinta'

TRENTO. Trento città dipinta. I decori murali esterni dal Medioevo ai nostri giorni: questo il titolo del volume promosso da Italia Nostra Trento e presentato oggi a Trento nella sede di Fondazione Cassa Rurale di Trento. Dopo i saluti della presidente di FCRT Rossana Gramegna e della presidente della sezione trentina di Italia Nostra Manuela Baldracchi, sono intervenuti i tre curatori del volume Ezio Chini, Salvatore Ferrari, Beppo Toffolon.

Italia Nostra dedica così un libro allo straordinario patrimonio pittorico murale della città. Trento è infatti una delle più belle città d'arte d'Italia e uno dei suoi caratteri distintivi è d'essere una "città dipinta": sulle facciate di case e palazzi conserva ancora numerose antiche decorazioni ad affresco, in particolare in piazza Duomo e via Belenzani. Se non s'interviene tempestivamente con cure e restauri, nel giro di qualche decennio delle decorazioni pittoriche che oggi si possono ammirare potremmo vedere a fatica le ombre e i resti, o non vederle più.

Autoroen Aprile

 

Nel 1988 uscì I luochi della luna, un libro dedicato alle case affrescate che richiamò l'attenzione su questo straordinario patrimonio artistico. Quegli anni furono una stagione felice per la valorizzazione e il restauro delle facciate dipinte, seguiti purtroppo da un forte calo dell'attenzione di Provincia e Comune verso queste opere esposte all'inquinamento atmosferico e agli eventi climatici: mancarono adeguate manutenzioni, sia dei proprietari, sia dell'ente pubblico responsabile della tutela.

Di fronte agli stanziamenti sempre più insufficienti, la Sezione trentina di Italia Nostra, lanciò un allarme per la salvezza di questo prezioso "bene comune".  Sei anni fa prese avvio uno studio generale, il cui esito si compendia nella pubblicazione di Trento città dipinta, un libro contenente il censimento completo delle opere, strumento indispensabile per la loro conservazione e valorizzazione.

Il libro è il risultato d'un ampio lavoro di gruppo, che ha coinvolto giovani studiosi insieme a esperti della materia e della storia della città, ed è edito a cura di Ezio Chini, storico dell'arte, Salvatore Ferrari, storico dell'arte ed esperto nella cura e nella valorizzazione del patrimonio culturale, e di Beppo Toffolon, architetto, ex presidente della sezione trentina di Italia Nostra, predecessore dell'attuale presidente Manuela Baldracchi.

La pubblicazione, promossa dalla Sezione trentina di Italia Nostra, contiene nuove indagini storiche e archivistiche sui principali palazzi e un completo censimento delle decorazioni realizzate fra l'età medioevale e quella contemporanea: uno strumento indispensabile per la conoscenza, la tutela e la valorizzazione. I testi di trentatré esperti e specialisti sono accompagnati da un ampio e affascinante apparato fotografico.



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