CLES. Un bel riconoscimento per il comune di Cles, che vede premiato il proprio impegno verso l’ambiente e la sostenibilità. Lo scorso 23 novembre il capoluogo della val di Non ha ricevuto il “Cresco award città sostenibili” durante un evento della 39^ assemblea annuale dell'Anci a Bergamo, ottenendo il premio nella categoria dei comuni tra i 5.001 e i 10.000 abitanti. Il suo merito è racchiuso soprattutto nel programma pluriennale “ClesXAgenda2030”.

Il premio è promosso dalla fondazione Sodalitas col patrocinio dell'Associazione nazionale Comuni italiani (Anci); alla premiazione hanno partecipato oltre 80 enti tra comuni, città, metropolitane e comunità montane. Con ClesXAgenda2030, ogni due mesi si approfondisco con la cittadinanza i 17 obiettivi dell'Agenda 2030 dell'Onu.

«Siamo felicissimi e onorati di ricevere questo importante riconoscimento – commenta la consigliera delegata alle attività culturali Simona Malfatti -. L’orgoglio si deve anche al fatto che Cles è il primo Comune trentino premiato e che il progetto e le attività realizzate saranno consultabili su un portale dedicato, nell’ottica della condivisione. Proprio lo spirito della condivisione è il punto di forza di ClesXAgenda2030, un progetto che è partito dall’assessorato alla cultura e dalla biblioteca ma che ha coinvolto nel tempo la giunta, il consiglio comunale e il consiglio comunale dei ragazzi, le scuole, moltissimi enti e associazioni, cittadini e cittadine».

ClesXAgenda2030 è iniziato nel 2021: settembre, ottobre e novembre sono stati dedicati all'obiettivo 15 (vita sulla Terra), a dicembre il focus si è spostato sulla parità di genere (obiettivo numero 5), mentre nei mesi di maggio e giugno 2022 si è parlato di garantire un'istruzione di qualità (obiettivo 4). Negli ultimi due mesi il Comune si è dedicato agli obiettivi 6 e 14: l'acqua pulita, i servizi igienico-sanitari e la vita sott'acqua. Dopo la pausa natalizia, a febbraio si riparte con l’obiettivo 3, quello della salute e del benessere. Spiega ancora Malfatti: «Essendo un argomento delicato e ampio gli dedicheremo anche il mese di marzo e coinvolgeremo diverse associazioni. Io, l’assessora Stella Menapace e le consigliere Amanda Casula e Francesca Endrizzi coordineremo in prima persona questi prossimi incontri».