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Trentino Alto Adige, destinazione più social d’Italia

lun 10 ago 2020 18:08 • Dalla redazione

La nostra regione rimane al primo posto della classifica sulla reputazione turistica

Il Trentino Alto Adige resta in vetta alla classifica della reputazione turistica delle regioni italiane stilata per il quarto anno consecutivo dall'istituto Demoskopika. L’indice Regional Tourism Reputation della destinazione, infatti, secondo lo schema metodologico predisposto da Demoskopika, è pari a 113,6 punti. A pesare più che positivamente sulla medaglia d’oro del Trentino Alto Adige, è il primo posto quale destinazione «più social d’Italia». La nostra regione, infatti, ottiene la visibilità più rilevante, con una dote complessiva di oltre 1,2 milioni di like e follower conteggiati dalle pagine social ufficiali (instagram, facebook e twitter) di promozione turistica del Trentino e dell’Alto Adige.

A conquistare la seconda posizione nel ranking generale è, quindi, la Sicilia con 110,9 punti, ha dimostrato, da un lato, di essere la destinazione turistica più ricercata sul web dai consumatori e, dall’altro, di essere la meta turistica preferita dai vacanzieri italiani per il 2020.

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Al terzo posto un’altra new entry dopo la Sicilia. Si tratta della Toscana con ben 109,2 punti totalizzati. Un ingresso nel medagliere di Demoskopika ottenuto prioritariamente per aver scalzato il Lazio nella graduatoria del sistema ricettivo più apprezzato del Belpaese. Alla Sardegna, infine, con 100,8 punti, spetta il primato della destinazione regionale con la migliore perfomance rispetto al 2019 con un balzo in avanti di ben 9 posizioni nel Regional Tourism Reputation Index, dalla 18 esima alla 6 posizione.

Al fine di determinare una classifica generale del livello di reputazione del sistema turistico raggiunto nelle varie realtà territoriali italiane il Regional Tourism Reputation Index 2020 ha sintetizzato i dati generati da oltre 1,1 milioni di pagine indicizzate, circa 5 milioni di like e recensioni conteggiate e ben 533 mila le strutture ricettive osservate. L’analisi ha tenuto conto di otto indicatori tradizionalmente osservati - visibilità e interesse dei portali turistici istituzionali regionali, social appeal presso gli stakeholder, popolarità, fiducia e tendenze di ciascuna destinazione turistica regionale nel complesso e, infine, reputazione del sistema ricettiv - a cui si sono aggiunti, in questa edizione, altri due parametri: il primo mirato a rilevare le destinazioni preferite dagli italiani per le vacanze, mentre il secondo incrementa, con l’aggiunta anche della piattaforma Google Travel, la numerosità delle strutture alberghiere ed extra-alberghiere sottoposte a valutazione. 



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