MALÉ. Con l’attenzione tutta rivolta alla presente stagione invernale e un occhio di riguardo all’anno passato, è stata organizzata dall’Apt Val di Sole una serata informale che ha riunito gli operatori della valle a Malé, giovedì 30 novembre; l’obiettivo dell’incontro - raggiunto - era quello di condividere, soprattutto in numeri e grafici, i risultati ottenuti fino al momento presente, azzardare le future previsioni, esporre i progetti in atto e anticipare lanci in programma. La serata informale, molto partecipata, ha confermato le sensazioni positive nei riguardi della prossima stagione invernale: la statistica si è imposta come assoluta protagonista dell’incontro, dimostrando come l’analisi dei dati si stia progressivamente rivelando lo strumento più utile e utilizzato ai fini della definizione di presenze, preferenze e tendenze di utenti nel turismo in Trentino.

Luca Libonati, Giulia Dalla Palma e Christian Girardi, per conto di Trentino Marketing, hanno esposto le funzionalità dell’app Mio Trentino, fonte sempre più accreditata per la raccolta dati e che continua a evidenziare un aumento progressivo degli afflussi in regione: 45.000 sono stati gli ospiti della Val di Sole che hanno utilizzato l’app nel 2022, un campione dal quale sono emerse provenienze (84% di ospiti italiani, 16% estero) e preferenze (il comune di Peio l’anno scorso è risultato il preferito dai turisti). Con un aumento del 12% del tasso di occupazione rispetto allo scorso anno si confermano le ottime previsioni in merito alla stagione in arrivo, con numeri interessanti a carnevale. Anche marzo 2024, al momento, risulta decisamente più affollato rispetto al 2023.

 “Il trend”, ha concluso Giulia Dalla Palma, “è in crescita: dalla scorsa settimana le prenotazioni sono cresciute del 5%” e con esse durante l’anno anche il prezzo medio delle camere: con un aumento del 18% rispetto allo scorso inverno, in Val di Sole, si è passati da 165 a 194 euro.

La statistica è anche il mezzo attraverso il quale, nella serata di ieri e sempre, è stato possibile riconoscere i risultati tangibili di investimenti e progetti che hanno reso il settore turistico gioiello principale dell’economia di valle: “Ritorno al futuro”, avviato ormai nel maggio 2021 e giunto alla sua “fase operativa” secondo le parole di Fabio Sacco (direttore generale dell’APT Val di Sole), ne è un esempio. Sacco ha illustrato, durante l’incontro, le numerose idee già concretizzate e quelle in via di sviluppo, soffermandosi in particolar modo sul desiderato Digital Detox, che pone al centro necessità attuali per creare e gestire in modo sano la relazione con la tecnologia, nel singolo e nella comunità. Prossimo a partire è il progetto Skibus in data sabato 2 dicembre, con l’installazione di sensori sui mezzi, al fine di monitorare numeri e comportamento delle utenze. L’aggiornata quanto storica selezione delle 26 “Wow Experiences”, da vivere nell’arco di tutto l’inverno rimane, accanto agli eventi preferiti da turisti e residenti: non mancheranno concerti e degustazioni.

Le tre skiarea solandre hanno presentato, nella seconda parte dell’incontro, le loro novità: in primis la nuova seggiovia Valena, con seggiole riscaldate e un tempo di percorrenza di 2:18 minuti, è stata presentata da Michele Bertolini, direttore del Consorzio Pontedilegno-Tonale.

Patrizia Ballardini, Amministratore Delegato delle Funivie Folgarida Marilleva, ha successivamente sottolineato l’immenso lavoro di riqualificazione dell’area Ometto - un progetto da 21 milioni di euro, cifra evidenziata dal direttore generale Cristian Gasperi -, con il nuovo rifugio al Malghet Aut. Inoltre, grazie al nuovo bacino artificiale dell’alta Val Mastellina, per oltre 10 milioni di euro di investimento, è stato possibile muovere 330.000 metri cubi d’acqua (e sparare 650.000 metri cubi di neve) in occasione dell’apertura anticipata di domani, sabato 2 dicembre.

Il breve intervento di Simone Pegolotti, Direttore delle funivie Pejo, si è risolto in un invito presso il nuovo ristorante Mythe, a Pejo 3000.

La serata si è conclusa con le parole di Roberto Failoni, assessore provinciale al turismo, che ha chiarito il proprio obiettivo: “Non un sogno ma una volontà precisa, arrivare nel giro di un anno a un disegno di legge montagna”, nell’ottica di risolvere questioni in sospeso e dedicare energie specificatamente all’ambiente montano, nel rispetto delle sue peculiarità e attrattive.

In perfetto equilibrio con il messaggio di Failoni si è inserito il conciso commento di Luciano Rizzi, presidente dell’APT Val di Sole: “La Val di Sole è una valle molto bella e deve collocarsi a capo per quello che si merita”, in termini di qualità delle esperienze, prezzi, servizi e trasporti.