ST. MORITZ. I tempi erano maturi per l’atleta noneso, che finalmente sale sul gradino più alto in una tappa del circuito mondiale di ski cross. Per il campione del mondo in carica l’inizio di stagione non è stato facile, ma a St. Moritz riesce a sfruttare tutta la sua potenza e capacità tecniche dalle qualifiche fino alla finale, con una condotta di gara ai massimi livelli.

Sul veloce tracciato elvetico Deromedis si impone nei sedicesimi, negli ottavi e nei quarti, in semifinale non la spunta sul canadese Reece Howden e passa il turno in seconda posizione. Ma è nella finale che dà il meglio: dopo una partenza non brillante lotta con determinazione strappando centimetro dopo centimetro agli avversari e si porta in testa resistendo ad ogni tentativo di rimonta. Taglia il traguardo davanti ad un agguerritissimo campione di casa Alex Fiva e al francese Duplessis Kergomard.

Una bella rivincita dopo la delusione della scorsa settimana in Canada, quando con il miglior tempo di qualifica era uscito agli ottavi di finale in un “corpo a corpo” con gli avversari. Ed un’iniezione di fiducia in vista delle prossime competizioni di febbraio a Bakuriani in Georgia, già terreno di gara fortunato, che lo ha visto campione del mondo nel 2023.