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Apt Val di Sole, bilancio da record

ven 10 mag 2024 09:05 • Dalla redazione

A Ossana l’assemblea dei soci

OSSANA. Le risorse economiche sono senza dubbio importanti ma nel contempo è decisamente fondamentale investire nel capitale umano, puntando sulle risorse locali”: questo il commento introduttivo del presidente Luciano Rizzi durante l’assemblea annuale dell’APT Val di Sole, svoltasi giovedì 9 maggio presso il Centro di Formazione Professionale ENAIP di Ossana. Secondo il presidente Rizzi “il capitale umano locale è la base portante del nostro futuro, nell’ottica di avere un costante e continuo sviluppo turistico in termini qualitativi e di profonda simbiosi con l’ambiente circostante”.

Sulla stessa linea il direttore generale Fabio Sacco, che ha sottolineato l’obiettivo dell’APT locale: rendere attrattiva la Val di Sole per i potenziali ospiti, in modo da creare le migliori condizioni perché le imprese locali siano competitive sul mercato turistico e i residenti possano beneficiare di una migliore qualità della vita. In tale ottica “l’APT Val di Sole intende perseguire il proprio scopo costruendo una visione condivisa con gli enti locali e gli operatori privati, lavorando fianco a fianco con essi per creare e migliorare costantemente il prodotto turistico, ossia il sistema di contenuti e servizi che fanno in modo che il turista viva un’esperienza significativa sul territorio e maturi quindi il desiderio di tornare.”

Nella finalità di costruire poi una visione non solo globale ma anche operativa sempre più in sinergia con gli enti ed operatori privati solandri, è quindi da considerare la nuova iniziativa “Scopri, proteggi, ama; conosci casa tua?”: il 25 e 26 maggio prossimi i residenti della Val di Sole o della Val di Non potranno scoprire gli emozionanti sport d’acqua che caratterizzano le due vallate principali del Noce, cimentandosi in un’emozionante pagaiata sul Lago di Santa Giustina, esplorando canyon dalle forre profonde fino a 50 metri o divertendosi a bordo di un gommone tra le rapide del fiume Noce.

Elektrodemo

Sacco ha quindi ricordato il corposo progetto cornice RAF (Ritorno al Futuro) ed evidenziato i numerosi progetti svolti per sviluppare i principali prodotti: bike, food&cult, trek&walk, water e winter. Accanto a questi temi consolidati, il Direttore Generale ha sottolineato i nuovi prodotti turistici in rapida e continua evoluzione (digital wellness, Trentino Open, family), nonché le molteplici attività non destinate ad un prodotto specifico, ma relative alla Val di Sole intesa come Destinazione Turistica in generale: servizi di supporto (Guest Card, mobilità, sistema di prenotazione Booking, informazioni, software di sistema, raccolta permessi fughi e pesca), eventi (ad esempio il ritiro estivo del Napoli a Dimaro-Folgarida), esperienze e coaching (attività e laboratori di formazione per operatori), editoria (realizzazione numerosi opuscoli informativi e tematici), costante supporto commerciale, collaborazioni giornalistiche ed intensa comunicazione, sia nella variante on-line sia in quella off-line.

Approvato poi all’unanimità dai soci presenti il bilancio 2023, con dei numeri da record, tornati ai livelli di pre-pandemia. Se il valore della produzione sfiora i 6,4 milioni di euro, aumentano anche le presenze: +14,7% rispetto al 2022. Il rendiconto finanziario 2023 dell’APT Val di Sole ha chiuso l’annata facendo registrare un valore della produzione paria € 6.382.303 a fronte di un costo della medesima di € 6.331.169. Entrambi i valori rappresentano un record assoluto e portano con sé implicazioni rilevanti: i numeri, infatti, testimoniano da un lato l’impegno crescente della Società nello sviluppo della destinazione turistica e, dall’altro, il raggiungimento di risultati sempre più positivi per gli stakeholder territoriali. Particolarmente significativi, in questo senso, i dati sulle presenze totali che segnano un aumento del 14,7% rispetto al 2022. Nel dettaglio sono state circa 2,23 milioni le presenze registrate lo scorso anno in Valle (1,3 milioni di vacanzieri italiani, 930mila stranieri), un dato ormai in linea con quello del 2019: 2,26 milioni. Le cifre, insomma, sanciscono il sostanziale completamento del processo di recupero del settore, tornato ai livelli pre-pandemia. A trainare la ripresa sono soprattutto gli stranieri le cui presenze sono aumentate del 34,5% rispetto al 2022 e del 4,3% nel confronto con il 2019. Polonia, Belgio, Germania e Regno Unito i Paesi più rappresentati. Alla luce di tali dati positivi del 2003 e di quelli dell’ultima stagione invernale, tra gli operatori turistici presenti in assemblea sono emersi chiari segnali di ottimismo verso l’imminente stagione estiva, nella quale le punte di diamante saranno rappresentati dal prodotto bike e dal prodotto acqua: due ambiti per i quali la Val di Sole è da molti anni una delle principali e consolidate destinazioni turistiche nel Mondo.



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