Skin ADV

Tra Cremona e Ossana, addio a Pericle Sacchi

mar 29 giu 2021 11:06 • By: Alberto Mosca

Accademico del Cai, ha aperto più di cento nuove vie, soprattutto sull’Adamello e la Presanella

Pericle Sacchi nel 1966 e sullo sfondo, la Presanella

CREMONA/OSSANA. Lutto nel mondo alpinistico cremonese e trentino. All’età di 85 anni se n’è andato Pericle Sacchi, grande alpinista, accademico del Cai, che da anni aveva eletto a sua dimora il paese di Ossana. Un modo per restare più vicino a quelle montagne, il Gruppo Adamello-Presanella, al quale ha legato gran parte della sua fama alpinistica.

Elektrodemo

Sono infatti più di cento le vie aperte da Sacchi, soprattutto su queste due iconiche montagne trentine. Proprio nella sua casa di Ossana, Sacchi si è sentito male nella giornata di venerdì scorso; trasportato in elicottero al Santa Chiara di Trento, è spirato nella stessa giornata.

In una dichiarazione rilasciata a la Provincia di Cremona, il figlio Matteo, che dal padre ha ereditato la passione per la montagna, ha ricordato Pericle Sacchi come “una persona tosta. Ha iniziato ad arrampicarsi intorno ai 17 anni e ha proseguito per 30-35. Ha scritto una importante guida della Presanella ed è stato scelto dal Cai per redigere i due volumi dedicati all’Adamello della Guida dei monti d’Italia”. 



Riproduzione riservata ©

indietro