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Imparare a creare cosmetici fai da te per ridurre gli sprechi

gio 24 nov 2022 09:11 • Dalla redazione

Sabato 26 novembre al Museo Mulino dell’Ape un laboratorio promosso dal collettivo femminista GiustineWemp

CROVIANA. Imparare ad autoprodurre cosmetici naturali e prendere confidenza con stili di vita più sostenibili e consapevoli. Proseguono i laboratori generativi di AttivArt, organizzati dal collettivo femminile GiustineWemp nell’ambito del bando Generazioni 2022. Il prossimo appuntamento è in programma sabato 26 novembre dalle 15 alle 18 al MMape, Mulino Museo dell’Ape di Croviana.

I partecipanti impareranno ad autoprodurre cosmetici come sapone, lipstick e “bombe” da bagno con Anna Benedetti ed Elisa Zadra. “Creare con le proprie mani i prodotti per la cura personale, a partire da materie prime semplici e di qualità, è un modo per ridurre gli sprechi, ma anche i costi ambientali di trasporti e rifiuti. Occuparsi personalmente delle fasi di produzione, inoltre, ci rende più consapevoli, ci insegna a limitare i consumi e ci aiuta a sviluppare manualità e inventiva” spiegano le ideatrici di AttivArt.

L’appuntamento successivo è per sabato 3 dicembre, con il laboratorio condotto da Erwin Zadra incentrato sulla realizzazione di un cappello in feltro. Il luogo dell’incontro è la Casa Sociale di Mollaro (Predaia), in orario 15 – 19. Sabato 10 dicembre si andrà insieme a raccogliere pigne, bacche e ramoscelli per creare una ghirlanda di bosco, seguendo le istruzioni di Cecilia Stimpfl: dalle 15 alle 19 alla Sala Polifunzionale del municipio di Sfruz. Infine, sabato 17 dicembre si impareranno i segreti per la manutenzione della mountain bike e per la perfetta sciolinatura degli sci con Christian Stimpfl e Luca Dal Pez. Dalle ore 18 alle 21 a Denno.

Per partecipare ai laboratori è richiesta la prenotazione via mail giustinewemp@gmail.com, oppure telefonando ai numeri 347 8325237 (Elisa) e 380 4366046 (Arianna).

AttivArt è un progetto nato per sperimentare nuove collaborazioni tra associazioni, gruppi informali e la comunità delle Valli del Noce. “Vogliamo riportare al centro la socialità e affrontare collettivamente alcuni temi di attualità – spiegano le organizzatrici –: le questioni di genere, ambientali e la tutela del territorio”. Come esito del processo sociale e dialogico degli appuntamenti di AttivART saranno realizzati dei manifesti pubblici.



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