ven 13 gen 2023 12:01 • By: Alberto Mosca
Tra il 1974 e il 2004 a Costa Rotian, Folgarida e Marilleva i congressi internazionali sulle aritmie
VAL DI SOLE. In questi giorni il Trentino esprime unanime cordoglio per la scomparsa del prof. Francesco Furlanello, grande cardiologo scomparso all"età di 93 anni.
E l"attività scientifica di Furlanello è stata per lungo tempo legata alla Val di Sole, a partire dall"organizzazione, per un trentennio, dei seminari di studio sulle aritmie, tenutisi nelle località di Costa Rotian, Folgarida e di Marilleva. Furlanello è stato, come attesta l"Aiac (Associazione Italiana di Aritmologia e Cardiostimolazione) protagonista come guida e riferimento culturale di tutti gli aritmologi italiani.
Un cammino scientifico sui problemi diagnostici e terapeutici delle aritmie cardiache, scandito, a partire dal 1974, dalle varie edizioni dello storico congresso "Le Nuove frontiere delle Aritmie", organizzato per 30 anni, dal 1974 al 2004, in Val di Sole con incomparabile passione e competenza proprio da Furlanello e che ha visto costantemente, ad ogni edizione, la partecipazione dei massimi aritmologi mondiali.
Il primo seminario si tenne a Costa Rotian il 6-7 giugno 1974: intitolato "Le Nuove Frontiere delle Aritmie", a successiva cadenza biennale, si riprometteva costantemente di approfondire gli aspetti diagnostici e terapeutici delle aritmie, particolarmente significativi in quanto non ancora discussi o sufficientemente chiariti. L"appuntamento inaugurò un nuovo resort appena aperto a Costa Rotian, con un insperato successo e oltre 200 partecipanti.
La seconda edizione, nel gennaio 1976, si spostò a Folgarida, segnando una pietra miliare nella storia dell"aritmologia italiana per partecipazione e definizione di prospettive.
Quindi i congressi, biennali e invernali arrivarono a Marilleva 900 Centro Maritur (1978) e nel Centro Solaria di Marilleva 1400 (dal 1980 al 2004) con cadenza biennale.
Una stagione che ebbe come protagonisti figure di spicco della storia politica, medica e turistica della Val di Sole, come Bruno Kessler presidente della Provincia, Lino Pangrazzi, medico storico presidente di Trentino Emergenza, Flavio Mosconi, in quegli anni direttore dell'Apt della Val di Sole e Pietro Scaramella, storico presidente della stessa Apt.