MEZZOLOMBARDO. Cinzia Butti, da 12 anni presenza costante nella biblioteca della più popolosa borgata rotaliana, ha raggiunto il traguardo della pensione. “Dopo una vita di lavoro – afferma – ho deciso che è venuto il momento di godermi la famiglia. Da qualche giorno non lavoro più e devo dire che è una bella sensazione, anche se un po' mi dispiace. Il lavoro in mezzo ai libri mi piaceva tanto e non mi pesavano le ore in biblioteca. Fortunatamente sono una persona socievole, quindi non ha mai avuto difficoltà a rapportarmi né con i colleghi né con gli utenti, ragazzi e ragazze compresi”. E adesso che si fa? “Posso dedicare più tempo alla famiglia e godermi di più o miei nipotini. E poi c'è la Rotaliana Calcio della quale sono la presidente. Però in biblioteca ci passo spesso a salutare i miei ex colleghi e gli utenti”.

I colleghi Veronica, Nadia e Lucio accolgono con grande piacere le numerose capatine che l'amica Cinzia fa nel suo ex luogo di lavoro.

“La nostra amata Cinzia – afferma Veronica Barbetti a nome di tutti e tre - la vogliamo pubblicamente ringraziare smisuratamente per tutto l'impegno e l'amore (soprattutto l'amore!) che ha messo nel suo lavoro in tutti questi anni che è stata con noi. È stata molto più di una collega, è stata un'amica vera. Sempre col sorriso, sempre solare. Una persona squisita da tutti i punti di vista. Per non parlare dell'aspetto lavorativo, nel quale oltre che brava vogliamo sottolineare la sua disponibilità. Era aperta alle novità e degna della nostra più totale fiducia. Anche gli utenti la adoravano, dai grandi ai piccini. Ci mancherà tantissimo”.

Prima di andare in pensione, Cinzia Butti ha avuto modo di essere in prima linea, assieme ai tre colleghi, nel grande lavoro causato dal trasferimento della biblioteca comunale di Mezzolombardo dalla vecchia sede alla nuova moderna e ampia sede situata nell'edificio dell'ex cantina Equipe 5, in pieno centro storico. Il trasloco è stato fatto qualche mese fa e gli utenti hanno accolto con grande interesse e positività la novità. Anche perché l'aumento degli spazi a disposizione ha permesso allo staff della biblioteca di aumentare le iniziative. Dall'apertura ne sono state messe in piedi una quindicina, tra cui “biblioknit”, ossia alcune serate di lavoro a maglia/uncinetto/ricamo in compagnia, in collaborazione con l'associazione “il Mulino”, e anche giocayoga per bambini (letture più yoga), letture e giochi in inglese con Amel Matri, arte e spagnolo per bambini con Guadalupe Zapeda, giochi da tavolo per ragazzi e adulti con la collaborazione dei volontari Leonardo, Caterina e Michele. E molto altro ancora.