MEZZOLOMBARDO. Una raccolta firme contro la maleducazione, quella proposta da Anna Tava. Una petizione che poi verrà consegnata all'assessore alla cultura Nicola Merlo, nella quale si chiede che venga proibito entrare nella sala del cinema teatro San Pietro con pop corn, bibite, patatine e similari. “Sabato sera (14/10) – scrive Tava su Facebook - sono andata al cinema al San Pietro di Mezzolombardo. Verso la fine, Ugo Tait, il responsabile, ha interrotto la proiezione a fronte delle lamentele di una ragazza che era stata continuamente bersagliata con pop corn da parte di un gruppo di ragazzini.

Abbiamo poi potuto vedere come avevano lasciato il posto quei maleducati (una discarica). Tait confermava che la cosa si ripete spesso da parte di gruppi di minorenni (non i piccolini, che risultano più educati) che disturbano, mangiano, bevono e lasciano ciò che si vede nella foto”.

Va da se che l'educazione non dovrebbe essere un optional, viene da sottolineare. Ma a quanto pare questi ragazzi non hanno la minima idea di cosa sia. Difficile dire che esito avrà la petizione, quando e se verrà presentata all'assessore. Lo abbiamo sentito telefonicamente. Ecco la sua risposta: “Sicuramente si tratta di un comportamento censurabile. La maleducazione è sempre inaccettabile. Spiace essere venuti a sapere di quanto successo da Facebook. Avrei preferito una telefonata. Detto questo, prima di poter fare qualcosa devo capire che spazi di azione abbiamo come amministrazione comunale. Devo controllare il regolamento del cinema teatro San Pietro, che è parrocchiale ed è gestito dal Comune. Devo informarmi anche per capire legalmente quali limiti è possibile eventualmente mettere riguardo il portare bevande e quant'altro all'interno della sala di proiezione del cinema. Sicuramente prendo a cuore la questione, questo lo garantisco”.