TRENTO. Nessun obbligo in capo alla Provincia autonoma di Trento, di fronte alla richiesta di trasferire l’orsa pericolosa JJ4, responsabile della morte di Andrea Papi e attualmente custodita nel centro faunistico del Casteller. Lo evidenzia un comunicato stampa della Provincia nel quale si evidenzia come “Piazza Dante abbia infatti responsabilità e prerogative specifiche nella gestione della fauna selvatica” riportando la sentenza emessa ieri, 12 gennaio 2024, dal Tar di Trento che ha giudicato inammissibile il ricorso della LAV, la Lega antivivisezione.

Un pronunciamento accolto con soddisfazione dall’assessore provinciale alle foreste, caccia e pesca Roberto Failoni, anche a nome dell’esecutivo. L’associazione animalista invece parla di “una decisione crudele e intollerabile che mantiene senza motivo JJ4 rinchiusa al Casteller a spese dei contribuenti” e annuncia il ricorso in Consiglio di Stato.