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Candelora asciutta e tiepida, forse poi tornano pioggia e neve

ven 02 feb 2024 13:02 • Dalla redazione

L'analisi meteo di Giacomo Poletti per questo inizio di febbraio

TRENTO. Candelora asciutta, ma poi potrebbe tornare la neve. L’analisi di Giacomo Poletti propone per l’10-11 febbraio il ritorno delle piogge, con neve in caso a quote medio/alte.

Vedremo. Ma ne prossimi giorni sole prevalente e nella giornata di sabato 3 temperature in crescita in quota: lo zero termico si attesterà addirittura a 3000/3200 m. Così fino a venerdì 9, quando si profila un peggioramento, ovviamente da confermare nei dettagli, ma che sembra inizialmente molto tiepido con eventuali nevicate a quote medio/alte.

Poletti propone quindi alcune curiosità: l'inverno in corso finora ha visto notevoli anomalie calde, soprattutto in quota.

Graziadei maggio

La neve artificiale sulle piste da sci è generalmente più densa di quella naturale e resiste quindi meglio alle alte temperature. Considerando le frequenti notti serene (che consentono la perdita di calore notturna della neve per irraggiamento) finora i "danni" degli anticicloni sulle piste da sci sono risultati contenuti o nulli. La capacità di produrre tanta neve artificiale nei brevi periodi sottozero è già determinante (l'industria dello sci è praticamente già svincolata dall'andamento meteo) e lo sarà sempre di più in futuro, consentendo ipoteticamente la pratica dello sci nei comprensori più alti anche in un mondo più caldo dell'attuale. Una recente ricerca di Eurac ha dimostrato un calo generalizzato della neve sulle Alpi: la nevosità appare ancora stabile solo nei mesi centrali dell'inverno oltre i 2000 m. Al di sotto la neve è in calo in tutte le stagioni, inverno compreso, un trend peraltro in linea con le perturbazioni di questo inverno che hanno visto episodi di pioggia fino a 1800 metri a novembre, a dicembre e pure a gennaio, senza precedenti.



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