mar 05 mar 2024 15:03 • Dalla redazione
Fresco di stampa un nuovo numero del notiziario istituzionale della Fondazione Mach
TRENTO. Per la Fondazione Edmund Mach l’anno del 150° anniversario si è aperto il 12 gennaio, giorno della sua istituzione nel lontano 1874, con l’inaugurazione a Trento di una mostra dedicata presso lo spazio archeologico del Sas.
Il primo numero del periodico tecnico-scientifico Terra di Mach, pubblicato in questi giorni, dedica un inserto all’esposizione visitabile fino al 29 settembre, allestita in stretta collaborazione con la Soprintendenza per i beni culturali e le attività culturali della PAT, che propone oltre un centinaio di fotografie, accanto antichi libri, riviste moderne e manufatti.
Il numero contiene anche articoli sui principali eventi e
attività in corso nel campus di San Michele all'Adige: i progetti e le
collaborazioni con l’Istituto di Sperimentazione Laimburg, l’ottima valutazione
della preparazione degli alunni confermata ancora una volta in diverse indagini
nazionali, la buona affluenza di agricoltori alla 27 ^ giornata frutticola di
Cles che ha riguardato temi attuali e importanti come gli scopazzi del melo e
l’irrigazione.
Nel numero si dà spazio al bilancio positivo delle prime tre edizioni della
rassegna nazionale dedicata ai vini ottenuti da varietà resistenti e la nascita
di Piwi Italia con sede presso FEM, alla difesa dell’olivo oggetto della quarta
giornata tecnica organizzata in collaborazione con l’Università degli studi di
Verona, l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo Rurale del Friuli Venezia Giulia e
l’Istituto Agrario e Forestale di Nova Gorica in Slovenia.
L’importante pubblicazione su Nature che approfondisce il ruolo delle foreste
nella rimozione del carbonio atmosferico, il libro che racconta Ferdinando Tonon presentato agli
studenti della scuola, la cerimonia dedicata ai 163 diplomati, arricchiscono il
numero curato dall'Ufficio Comunicazione e Relazioni Esterne, con le rubriche
news ed eventi, "i nostri ospiti" e FEM sul territorio alla scoperta
delle manifestazioni a cui l'ente di San Michele prende parte per presentarsi
al grande pubblico, e il ricordo del collega recentemente scomparso Claudio Moser, responsabile dell’Unità
di biologia dell’Unità “Biologia e fisiologia vegetale”, che in FEM ha lasciato
un grande vuoto.